Partinico, salta conferenza capigruppo, critico il Pd

La conferenza dei capigruppo convocata per questa mattina, come accade ormai
puntualmente da diverso tempo, non si è potuta tenere perchè non è stato
raggiunto il numero legale per aprire la riunione….

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di redazione

La conferenza dei capigruppo convocata per questa mattina, come accade ormai
puntualmente da diverso tempo, non si è potuta tenere perchè non è stato
raggiunto il numero legale per aprire la riunione. Rimane da chiarire se questo stallo, dovuto all’assenza prevalente dei consiglieri della maggioranza, ma anche della minoranza, sia conseguenza di frizioni all’interno della maggioranza stessa oppure abbia l’obiettivo di impedire che si possano affrontare i problemi della nostra città. A sostenerlo è il Consigliere Comunale di Partinico del Pd Renzo Di Trapani, il quale rammenta che il massimo consesso civico non viene convocato da circa
due mesi e che ancora non si ha notizia di alcuni atti necessari per il
corretto funzionamento dell’ente, quali il rendiconto dell’anno 2011 ed il
bilancio di previsione per l’anno 2012. Di Trapani, inoltre, evidenzia che, mentre vengono propagandati ad arte dal Sindaco Lo Biundo alcuni provvedimenti rivoluzionari quali la delocalizzazione della distilleria o il regolamento per l’introduzione dell’IMU, la realtà è ben diversa. In un paese sommerso dalla spazzatura, ormai tutti si stanno rendendo conto ‘ afferma Di Trapani – della inconsistenza e della superficialità dell’amministrazione Lo Biundo, ormai politicamente targata di destra, a guida PDL e PID con i resti di pseudo movimenti civici che di interesse collettivo hanno dimostrato di avere ben poco. La convenzione per la delocalizzazione della distilleria Bertolino ‘ secondo Di Trapani – altro non è che una trovata elettorale ma che, comunque, doveva essere preceduta da una condizione semplice ed indiscutibile: prima di ogni cosa il Comune avrebbe dovuto pretendere il pagamento dei danni ambientali subiti. Sull’applicazione dell’IMU, argomento importante del quale si tenta di nascondere l’assenza di una vera proposta, l’amministrazione Lo Biundo ‘ scrive ancora Di Trapani – non prevede alcuna possibilità di rivedere le aliquote per alleggerire il carico fiscale, collegando addirittura le aliquote da applicare alle necessità di bilancio, senza prevedere alcuna iniziativa mirata al contenimento ed alla razionalizzazione della spesa pubblica.
Su questi argomenti e sui tanti rimasti da anni all’ordine del giorno del
Consiglio Comunale, è chiaro che l’amministrazione comunale e la maggioranza
non intendono aprire un confronto, sperando che tutto passi sottotraccia.
Di Trapani, infine, invita il Presidente del Consiglio Gioacchino Albiolo a dimostrarsi al di sopra delle parti ed a convocare immediatamente l’assise in modo da dare la
possibilità all’organo rappresentativo della cittadinanza di pronunciarsi sui
reali problemi che interessano la nostra comunità.