Partinico. Renzo Di Trapani (PD) interviene su nuova politica ambientale

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di redazione

Ripulire tutte le postazioni dei cassonetti ed aumentare il numero dei contenitori; istallare nei punti raccolta dei rifiuti dei cartelli con gli orari di conferimento e svuotamento dei cassonetti e l’avviso di punizione per i trasgressori; intensificare l’attività di vigilanza anche nei confronti dei titolari di imprese di vario genere, i veri responsabili dell’abbandono dei rifiuti speciali; premiare i cittadini che conferiscono in maniera corretta gli ingombranti. Sono le proposte del consigliere comunale del partito democratico di Partinico, Renzo Di Trapani, al neo assessore all’ambiente Giovanni Pantaleo che da qualche giorno ha iniziato in paese una nuova politica di tutela ambientale, velatamente criticata in una nota da Di Trapani. ‘La rinnovata amministrazione comunale -afferma il capogruppo consiliare del PD- targata PID-PDL-LA DESTRA, con in testa il neo assessore all’ambiente Pantaleo, sembra avere trovato la chiave per risolvere il problema: multare tutti quanti conferiscono i rifiuti, scartabellando anche tra i rifiuti stessi.
Facciamo notare all’assessore Pantaleo -conclude Di Trapani- che l’elevazione delle contravvenzioni è politicamente corretta quando l’ente locale già provvede a quelli che sono i suoi compiti. Non è chiaramente il caso del Comune di Partinico, dove i cittadini hanno notevole difficoltà a conferire i rifiuti perchè il numero dei cassonetti è evidentemente insufficiente e lo svuotamento non viene fatto con regolarità.