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di redazione
Sono già 83 tra commercianti ed imprenditori ad aver aderito alla campagna di consumo critico promossa da Addiopizzo e sposata da Libero Futuro. Il dato riguarda la città di Partinico, dove da circa un anno si è costituita un’associazione antiracket ed antiusura che coinvolge anche la vicina Borgetto. Intanto è pronta a decollare la consulta antiracket che vedrà protagonisti i due comuni ma soprattutto le organizzazioni locali di categoria, le scuole, la chiesa. Sede dell’associazione, così come deciso dal sindaco Salvo Lo Biundo, sarà l’immobile di via Ugo Foscolo, confiscato alla famiglia mafiosa dei Vitale, mentre il primo cittadino di Borgetto, Giuseppe Davì si è impegnato a favorire e sostenere le attività della consulta. Enrico Colajanni presidente di ‘Libero Futuro’ spiega come si vuole combattere la mafia e il pizzo dalle nostre parti…
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