Partinico, negata autorizzazione installazione antenna telefonia

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di redazione

Era stato comunicato nella Dia solo uno spostamento della stessa antenna H3G, mentre dai controlli disposti dal Comune è emerso che si trattava dell’installazione di una seconda antenna di telefonia della Wind, per questo l’amministrazione comunale di Partinico ha sospeso i lavori di costruzione della stazione radio base per la telefonia mobile in via Aldo Moro. Il sindaco Salvo Lo Biundo, recependo le preoccupazioni di alcuni residenti della zona, allarmati da un eventuale potenziamento di emissioni elettromagnetiche collegate ai lavori presso lo stabile che rientra fra numeri civici 24 e 26 ha disposto un accertamento inviando la polizia municipale e i tecnici del settore Urbanistica presso l’abitazione interessata. Dall’istruttoria sono emerse delle discordanze tra la Dia (dichiarazione di inizio attività) presentata al Comune di Partinico dalla titolare dell’immobile che comunicava solo uno spostamento dell’antenna H3G già esistente, ed un parere preventivo rilasciato dall’Arpa che invece parla dell’installazione nello stesso stabile di un’altra antenna Wind a fianco di quella H3G. Richiesta che la Wind non ha mai avanzato al Comune di Partinico che per questo motivo ha deciso di fermare i lavori con un’ordinanza dirigenziale del settore Urbanistica firmata dal Capo Settore, l’ingegnere Giuseppe Gallo. ‘Il sindaco e la giunta hanno recepito le preoccupazioni dei residenti di via Aldo Moro ed avviato tutti gli accertamenti necessari per fare chiarezza su questi lavori sui ripetitori per a telefonia mobile in uno stabile di via Aldo Moro – sottolinea l’assessore all’Urbanistica Vito D’Amico. Una volta raccolti tutti gi elementi l’amministrazione ha provveduto a bloccare tutto’ .’Abbiamo ascoltato le preoccupazioni fondate dei residenti di Via Aldo Moro e provveduto ad inviare un accertamento sul posto con la Polizia Municipale e i tecnici del settore Urbanistica – Conclude il sindaco Salvo lo Biundo. L’indagine amministrativa ha portato alla scoperta di evidenti difformità tra la comunicazione della Dia presentata al comune che parlava di un semplice spostamento dell’antenna da un punto all’altro della casa e un parere preventivo rilasciato dall’Arpa alla Wind che al contrario parlava dell’installazione di una nuova antenna. Per questo abbiamo disposto la sospensione immediata dei lavori’.