Partinico, Maria Corso salvata dall’incendio della sua abitazione

di redazione

Partinico (Pa), 27 Dic. – Un corto circuito partito da una presa di corrente elettrica ha provocato l’incendio divampato, questa mattina, nell’appartamento al primo piano di una palazzina di Via Madonia, parallela di Corso dei Mille, nel pieno centro storico di Partinico.

In casa c’era una donna sola, Maria Corso, 78 anni, cardiopatica, che ha rischiato di morire soffocata dal fumo che ha invaso tutti gli ambienti della sua abitazione. L’anziana vedova, portata in salvo dai Vigili del Fuoco del locale distaccamento, adesso è ricoverata all’Ospedale Civico di Partinico e fortunatamente non versa in pericolo di vita.

L’episodio accidentale, uno dei tanti che si verificano nel periodo festivo, ha rischiato di provocare conseguenze più serie. Erano le 9 circa, quando Maria Corso, ancora a letto, si è accorta del fumo filtrato sotto la porta della sua stanza. Alzatasi di corsa, è andata verso il soggiorno dove il fuoco stava ardendo mobili, tendaggi e suppellettili dell’intero vano. La donna, presa dal panico, si è precipitata sul balcone di casa per chiedere aiuto.

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I vicini, nell’attesa che arrivassero i pompieri, hanno tentato di forzare il portone d’ingresso per soccorrere l’anziana, ma senza riuscirci. Per i Vigili del Fuoco giunti sul posto pochi minuti dopo, mettere in salvo la donna è stata una vera impresa, anche perché non sono dotati di motoscala e avrebbero dovuto chiedere rinforzi da Palermo.

Con grande spirito di abnegazione, hanno raggiunto il balcone attraverso una semplice scala e di peso si sono caricati la donna sulle spalle, scendendola giù dall’edificio. Il personale di un’ambulanza del 118 nel frattempo arrivata sul posto, gli ha prestato i primi soccorsi, per poi trasportarla nel nosocomio partinicese.

Fortunatamente per Maria Corso solo tanta paura e nessuna grave conseguenza per la sua salute. L’intervento per sedare l’incendio è durato oltre un’ora. Le fiamme, concentrate nella parte centrale dell’appartamento, ha seriamente danneggiato mobili, infissi e suppellettili. Annerito dalla fuliggine anche il resto della casa. I danni non sono stati ancora quantificati, ma ammonterebbero a diverse migliaia di euro. Sulla fortuità dell’incendio, non esistono dubbi.