di redazione
Il capogruppo al consiglio provinciale di Italia dei Valori, Giusi Scafidi, ha presentato un’interrogazione al presidente Giovanni Avanti sull’edificio che un tempo ospitava il mulino Soresi di Partinico. Nell’interrogazione la Scafidi ricorda che nel 2001 la provincia aveva individuato l’immobile quale sede di una scuola superiore e che nel 2004 il comune aveva condiviso questa scelta, tanto che era stato sottoscritto dalla stessa provincia un preliminare d’acquisto e nel 2008 l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente aveva provveduto a modificare la destinazione d’uso dell’edificio. La provincia -scrive in una nota il presidente del circolo di IDV di Italia dei Valori, Francesco Alotta- ha però poi fatto scadere il compromesso nonostante nel frattempo il Ministero della Pubblica Istruzione avesse individuato Partinico come sede dell’istituto alberghiero, una scuola superiore che in questo momento è divisa in quattro plessi tutti in affitto.
Giusi Scafidi nella sua interrogazione ricorda l’impegno più volte sbandierato dalla giunta Avanti a ridurre proprio le spese per gli affitti e chiede di sapere se l’amministrazione provinciale vuol completare le operazioni di compravendita ed eventualmente con quali fondi.
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