di redazione
In fiamme ieri notte a Partinico un deposito di tubi in plastica in via Madonna, della ditta ‘Agrirrigazione’ di proprietà di Giuseppe Lo Cascio. L’allarme alla centrale operativa dei vigili del fuoco del locale distaccamento è stato dato all’ 1.35 e i pompieri hanno impiegato ore per domare le fiamme. Sul posto anche i Carabinieri della compagnia di Partinico che indagano sulla matrice del rogo. Due le piste battute dai militari: il cortocircuito dato che pare che l’incendio si sia propagato vicino al contatore della luce o il dolo, ma in loco non state rinvenute tracce di liquido infiammabile anche se è possibile che il fuoco abbia cancellato eventuali residui. Interrogato, Giuseppe Lo Cascio ha dichiarato di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive. Qualche elemento in più potrebbe però arrivare dalle telecamere di videosorveglianza installate nella zona dal Comune di Partinico e collegate agli uffici della Polizia Municipale. L’occhio elettronico serve a prevenire e reprimere l’abbandono dei rifiuti (soprattutto quelli ingombranti), ma è ancora da verificare se proprio ieri sera fosse accesso. Inoltre le fiamme hanno danneggiato i fili dell’alta tensione e quelli della linea telefonica, lasciando isolato nella notte l’intero quartiere di via Madonna. Ingenti i danni per l’Agrirrigazione che però è coperta da polizza assicurativa incendio e furto. I carabinieri della compagnia di Partinico indagano sull’episodio a 360 gradi.
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