Partinico, il sindaco Lo Biundo interviene su attentato incendiario
‘Sembra proprio che la criminalità organizzata stia cercando di rialzare la testa, colpendo anche esponenti delle Forze dell’Ordine. le istituzioni sane respingeranno con forza questo tentativo’.
Il …
{jumi [code/google200x200.html] }
di redazione
‘Sembra proprio che la criminalità organizzata stia cercando di rialzare la testa, colpendo anche esponenti delle Forze dell’Ordine. le istituzioni sane respingeranno con forza questo tentativo’.
Il Sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo stigmatizza così la notizia sull’attentato incendiario che ha colpito l’appuntato dell’Arma Giuseppe Tumminia.
‘Non permetteremo che questa escalation di violenza continui, convocherò un tavolo con tutte le Forze dell’Ordine del territorio. Tutti insieme, Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Polizia Municipale ed istituzioni democratiche discuteremo sulle iniziative da intraprendere per collaborare ad un controllo più serrato del territorio. Chiederemo al Prefetto di Palermo più uomini e mezzi oltre ad un’accelerazione sullo stanziamento da Parte del Ministero degli Interni, arrivato alla fase finale di finanziamento, relativo al progetto del Pon Sicurezza presentato dall’Amministrazione, sulla videosorveglianza che prevede l’installazione sul nostro territorio di 34 telecamere.
In questi giorni abbiamo assistito a numerosi segnali preoccupanti che testimonierebbero un certo risveglio da parte della criminalità organizzata. Sappiamo che spesso la mafia fa più rumore quando è più debole perché ha bisogno di farsi sentire.
Se si arriva a colpire un uomo dello Stato impegnato nel fare con diligenza il suo dovere nel nostro territorio allora il delirio di onnipotenza di questi criminali merita una riposta ferma che non tarderà ad arrivare.