Partinico, domenica consiglio cittadino su distilleria Bertolino

Domenica 18 dicembre alle 10,30 in Piazza Umberto a Partinico, davanti al Palazzo Municipale, si costituirà e terrà la sua prima seduta il consiglio cittadino sulla Distilleria Bertolino. L’iniziativa è del comitato recentemente formato a Partinico per affrontare il cronico problema rappresentato dalla presenza della più grande distilleria d’Europa nel pieno centro abitato della città. Il comitato è da tempo in attesa che il presidente del consiglio comunale Gioacchino Albiolo convochi una seduta aperta del consiglio comunale per affrontare la questione della distilleria. Un impegno che Albiolo aveva solennemente preso a fine ottobre, per di più nel corso di un consiglio comunale, di fronte alla richiesta dei giovani comunisti che in aula avevano srotolato uno striscione per sostenere che ‘ l’inquinamento uccide, il silenzio della politica pure’. Ma la politica, soprattutto quella che sostiene l’attuale amministrazione comunale ‘ scrive in una nota il neo comitato – ha continuato ad essere silente. Non solo non è stato convocato alcun consiglio comunale aperto ma la questione Bertolino sembra essere uscita dall’agenda della politica locale. Noi ‘ prosegue il documento – vogliamo invece riportarla all’attenzione della città. E se i rappresentanti istituzionali, con il loro comportamento, pensano di poter cancellare un problema fortemente sentito dai partinicesi, allora saranno i cittadini a riportarlo al centro del dibattito pubblico. L’assemblea di domenica è solo il primo passo. Altri ne verranno per riportare sotto i riflettori la questione Bertolino. Una questione che non riguarda solo Partinico ma coinvolge anche i centri vicini, raggiunti spesso dai cattivi odori della distilleria. Al consiglio cittadino parteciperanno quindi anche cittadini delle città limitrofe. Noi ‘ scrive ancora il comitato – puntiamo alla delocalizzazione dell’azienda. Un risultato che oggi tutti dicono di voler raggiungere; pure la Bertolino si dice pronta al trasferimento. Una disponibilità di cui si parla da almeno tre anni, ma che somiglia tanto ad un gioco delle parti o ad una presa in giro. Di solito le conferenze di servizio si convocano per accelerare i tempi, semplificare i passaggi, fare in meno tempo ciò che normalmente ne richiede tanto. Ed invece a Partinico ‘ conclude il comitato – per la questione Bertolino i tempi sono sempre lunghi. Troppo.
(Teleoccidente)