Partinico, accende una sigaretta in macchina e rimane ustionato da una fuga di gas

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di redazione

È rimasto gravemente ferito un uomo di Partinico che è stato letteralmente investito dalle fiamme provenienti da una bombola. L’episodio è avvenuto sabato sera quando F.L. 40 anni, era andato a caricare di gpl il contenitore, che aveva riposto all’interno della sua automobile per poi allontanarsi per alcune ore.
Una fuga di gas causata forse da una errata chiusura della valvola, ha rischiato di far saltare in aria l’uomo che entrando in macchina ha acceso una sigaretta. La scintilla dell’accendino ha provocato la combustione del gas che ormai aveva invaso l’abitacolo della vettura.
La bombola per fortuna non ha provocato un’esplosione, ma solamente fiamme che hanno investito in pieno l’uomo. La moglie che era con lui è riuscita a lasciare subito la macchina. È stata lei stessa a tirare fuori il marito dall’auto e a chiamare aiuto.
Trasportato d’urgenza in ambulanza e ricoverato al centro ustioni dell’ospedale civico di Palermo, i medici gli hanno riscontrato bruciature nel 75% del corpo. Il fumo sprigionato dalla vettura, che è andata distrutta, ha rischiato anche di far intossicare due anziani che abitano nella palazzina adiacente al luogo in cui era parcheggiata la macchina. Ma per fortuna sono riusciti ad abbandonare la loro casa da un uscita secondaria.
Sul luogo dove si sono verificati i fatti, in via Dante Aligheri si sono subito radunate decine di persone. Polemiche nei confronti dei Vigili del Fuoco accusati di essere arrivati in ritardo. Gli uomini del distaccamento di Partinico, affermano però di essere intervenuti in 10 minuti. Poco prima si trovavano a Balestrate per spegnere un incendio che lambiva un’abitazione.