PARI AL “VIA DEL MARE” LECCE-PALERMO 1-1
La striscia negativa si interrompe. La squadra di Mutti pareggia in maniera più che meritata a Lecce, in una sfida nella quale i rosanero hanno sfiorato più volte la rete che avrebbe gar…
di redazione
Il Palermo Calcio ha diramato il seguente comunicato: La striscia negativa si interrompe. La squadra di Mutti pareggia in maniera più che meritata a Lecce, in una sfida nella quale i rosanero hanno sfiorato più volte la rete che avrebbe garantito la prima vittoria esterna stagionale. Di Di Michele su rigore e Munoz le reti che hanno fissato il risultato: entrambe le squadre hanno giocato l’intero secondo tempo in dieci per le espulsioni di Oddo e Bertolo.Mutti si affida ad un 3-5-2 con Ilicic a supporto di Hernandez e una inedita linea difensiva con Labrin, Mantovani e Munoz. Nel Lecce Cuadrado non recupera, al suo posto è in campo Blasi. Per i rosanero l’inizio è da incubo. Al 5′ Munoz atterra in area Bertolacci, Tagliavento decreta il penalty che Di Michele trasforma un minuto più tardi. Poco dopo i salentini sprecano due volte con Bertolacci il 2-0. E’ un errore che la squadra di Cosmi paga a caro prezzo. Perché al 15′, su un angolo battuto da Ilicic, Munoz sfrutta un’uscita a vuoto di Benassi e insacca la rete del pari. Ma non è finita. Due minuti dopo l’1-1, Oddo perde palla e atterra Hernandez lanciato a rete: Tagliavento non può non estrarre il cartellino rosso. L’inerzia della partita inevitabilmente cambia: sono ora i rosanero a cercare la rete con maggiore costanza. Benassi è bravo a sventare una punizione di Ilicic, ma è Hernandez a collezionare le due occasioni più pericolose: al 23′ il numero 11 non trova la porta di controbalzo su suggerimento aereo di Munoz, sei minuti più tardi Abel si allarga troppo su un perfetto lancio di Ilicic e il suo tiro termina in angolo dopo una deviazione di Tomovic. Al 40′ il Palermo protesta: Hernandez viene fermato ad un passo dal gol per un veniale contatto con Miglionico. Nel finale, anche la squadra di Mutti resta in dieci: Bertolo viene infatti espulso per un fallo di reazione su Delvecchio.La ripresa si apre con una clamorosa palla gol per Ilicic. Miglionico sbaglia un retropassaggio, lo sloveno si ritrova a tu per tu con Benassi ma calcia addosso al portiere salentino. Complice anche l’inferiorità numerica per entrambe le squadre, il ritmo cala rispetto alla prima frazione e in avvio di secondo tempo le occasioni non sono numerose. Al 7′ una mischia in area provocata da un’incursione di Muriel sembra liberare Delvecchio al tiro ma Munoz salva con un intervento perfetto sul centrocampista leccese. Il numero 82 giallorosso ci riprova sette minuti più tardi con un potente tiro che però risulta centrale. Le migliori occasioni della seconda frazione si concentrano nei minuti che vanno dal 25′ al 36′. La prima chance è per Miglionico, che si ritrova solo in area su una palla inattiva ma centra Viviano con un tiro di controbalzo. Un minuto più tardi Ilicic si inventa una giocata straordinaria: il numero 27 si libera con un colpo di tacco di un difensore leccese e prova a sorprendere Benassi con un pallonetto deviato però in corner dall’estremo difensore giallorosso. Al 31′ è il Lecce ad andare vicino al gol con Giacomazzi, che supera Munoz ma trova le gambe di Viviano a negargli la rete. E’ però Zahavi, subentrato ad Ilicic, ad andare più vicino al gol. L’israeliano conclude perfettamente dalla distanza, Benassi devia in angolo la sfera con un tuffo che ha del prodigioso. Nel finale, ancora il numero 16 si rende pericoloso con un contropiede che Esposito blocca ad un passo dal gol. Il Palermo esce con un risultato importante dal “via del Mare”: la squadra di Mutti sale a quota 35 in classifica.