PALERMO Niente reti al “Barbera” tra Palermo e Varese. I rosanero non riescono a infrangere il muro dei lombardi, abili a chiudere tutti gli spazi e a limitare al massimo le giocate di Barreto e compagni. Tuttavia il Palermo non è particolarmente ispirato davanti, Hernandez non trova la giocata giusta, Dybala non riesce proprio a sbloccarsi davanti la porta; anche Belotti subentrato nella ripresa non incanta, mentre sembra tardivo l’ingresso in campo di Lafferty. Praticamente assente la spinta degli esterni Pisano e Daprelà che non offrono mai palloni giocabili. In ogni caso prosegue la serie positiva di Iachini (11 punti in 5 partite), anche se il punto viene raccolto con maggiore soddisfazione dal Varese, al secondo pareggio estero della stagione.
Iachini deve rinunciare agli squalificati Morganella e Bolzoni, oltre che all’indisponibile Stevanovic. Le novità sono Andelkovic e Pisano. Il modulo è il 3-4-1-2 con Di Gennaro dietro le due punte titolari Dybala ed Hernandez.
Sottili, senza lo squalificato Damonte, risponde con il 4-4-2; Calil e il temuto Pavoletti in avanti.
Buon ritmo e gara combattuta fin dalle prime battute ma con sostanziale equilibrio. Poco e niente le conclusioni verso la porta avversaria. Ci prova Pavoletti al 19′ per il Varese che colpisce la traversa, ma era in fuorigioco. Al 22′ primo cambio obbligato per Iachini; si fa male Terzi che deve lasciare il posto a Milanovic. Al 29′ la prima vera occasione del Palermo capita sui piedi di Dybala che entra in area tra due avversari e conclude di poco a lato. Al 32′ azione Dybala-Hernandez, la palla arriva sulla sinistra in area a Di Gennaro, la conclusione del fantasista viene ribattuta e favorisce la parata di Bressan. Per il resto giocate troppo prevedibili, niente spinta da parte degli esterni e in attacco poco movimento e tante incomprensioni; la prima frazione si chiude a reti inviolate. Ad inizio ripresa Iachini si gioca la carta Belotti, autore del gol vittoria a Siena; a lasciargli il posto è Di Gennaro. Cambia il modulo perché adesso non c’e’ più il trequartista e con tre attaccanti l’obiettivo è quello di elevare il potenziale offensivo. La partita si mantiene equilibrata. Al 19′ bella iniziativa di Dybala che serve Barreto, il capitano fa partire un gran tiro da fuori area che termina non lontano dal palo alla sinistra del portiere. Al 23′ giallo per Hernandez per simulazione dopo essere fiinito giù in area; la decisione dell’arbitro Candussio sembra giusta. Gli spazi sono strettissimi. Al 31′ prima occasione per il Varese con Pavoletti che aggancia in area e conclude fuori su cross da sinistra. Al 36′ ultimo cambio per il Palermo con Lafferty al posto di Dybala. Al 40′ grande occasione per il Palermo: Lafferty e Pisano lottano per tenere un pallone sulla destra, quest’ultimo mette in mezzo per Verre che conclude a rete, Bressan respinge ma non c’e’ nessuno pronto ad approfittarne. Nel recupero ci prova ancora Verre con un tiro da fuori, Bressan para. Finisce 0-0.
IACHINI: “Abbiamo avuto una settimana corta per via del posticipo di Siena. Quando ci si trova davanti una squadra che chiude bene gli spazi come il varese bisogna essere piu veloci a creare superiorità numerica e a smarcarsi. Oggi abbiamo sbagliato qualcosa in tal senso, anche se dietro non abbiamo concesso nulla. Sappiamo che dobbiamo lavorare e per noi non cambia niente. Dovevamo essere più bravi a sfruttare il nostro potenziale offensivo, dobbiamo leggere meglio certe situazioni, ma il campionato di B è lungo e non ci resta che continuare a lavorare”.
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