NICOLOSI – Ancora un passo avanti per il Parco dell’Etna sulla strada della più ampia apertura e dell’ascolto delle istanze provenienti dal territorio e dalle sue comunità. Il Consiglio del Parco dell’Etna, composto dai venti Comuni che ricadono nell’area protetta, ha approvato all’unanimità il regolamento del Forum, l’organismo rappresentativo del territorio, voluto dalla presidente Marisa Mazzaglia, che svolgerà attività di confronto, scambio di esperienze e proposte in tutte le politiche ed azioni del Parco dell’Etna. Estremamente importante sul piano strategico, il Forum rappresenta “l’organismo di concerto degli attori territoriali, all’interno del quale sono definite le finalità ultime, gli ambiti ed i limiti di applicazione delle iniziative applicabili al “Sistema Etna”.
Nell’ambito delle sue attività il Forum si occuperà anche della definizione dei criteri e dei metodi di attribuzione del Marchio del Parco dell’Etna ed alla concessione dell’uso del Marchio stesso.
Il Forum riunirà i rappresentanti degli attori istituzionali, sociali ed economici dell’area del Parco e di quelle limitrofe: enti locali e altri enti pubblici; gruppi di azione locale; associazioni di categoria; aziende turistiche locali; associazioni ambientaliste; associazioni di cittadini e consumatori, associazioni di volontariato. Gli attori, che possono aderire al Forum in modo volontario e gratuito, si impegnano a partecipare alla discussione contribuendo alla definizione di strategie, obiettivi ed azioni. L’adesione al Forum potrà avvenire anche successivamente alla sua costituzione.
Organi del Forum sono il coordinatore, la segreteria tecnica e l’assemblea generale. Per la trattazione e l’approfondimento dei temi specifici il Forum istituisce tavoli di lavoro tematici e di carattere tecnico. In particolare, saranno istituiti specifici tavoli per la definizione delle prescrizioni di qualifica per l’attribuzione, la concessione e l’uso del “Marchio del Parco” nel settore turistico e nel settore agricolo, il cui tavolo tematico si riunirà per la prima volta il prossimo 5 luglio.
Il Consiglio si è inoltre pronunciato favorevolmente sulla proposta di estensione ai comuni del Parco delle procedure di preautorizzazione, già previste dal protocollo di intesa tra il Parco dell’Etna e l’ENEL in vigore da quasi tre anni, che ha avuto un impatto sul territorio estremamente positivo, in termini di rispetto dei tempi e soddisfazione del cittadino. L’obiettivo è quello di integrare il vigente accordo con la partecipazione di tutti i comuni, tramite la messa a punto di una procedura che consenta la preautorizzazione sia del Parco sia del Comune interessato, a fronte della accettazione, da parte dell’ENEL, anche delle modalità di scavo e ripristino su strada comunale.
Sottolinea la presidente Mazzaglia: “Riteniamo che l’estensione ai Comuni del protocollo d’intesa potrà semplificare notevolmente le procedure per il completo rilascio delle autorizzazioni e la conseguente realizzazione degli interventi, migliorare ulteriormente la qualità del servizio al cittadino e rendere più efficienti ed efficaci i rapporti tra il Parco e i Comuni”.
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