Parco dell’Etna: la presidentessa Mazzaglia incontra i dipendenti

di redazione

Nicolosi (Ct), 10 gen – “Ringrazio il presidente Crocetta, l’assessore al Territorio e Ambiente Mariella Lo Bello e tutta la Giunta di Governo Regionale per la fiducia che mi hanno dimostrato. Sono onorata di assumere questo prestigioso incarico, che mi gratifica molto innanzitutto come cittadina del Parco. Lavorerò con il massimo impegno per portare avanti le attività e le iniziative dell’Ente, nel pieno rispetto delle finalità istituzionali di tutela dei valori ambientali della nostra splendida area protetta, ma anche con la ferma volontà di promuovere, valorizzare e rendere pienamente fruibile l’intero territorio del Parco e soprattutto realmente protagoniste le comunità locali. Mai più, dunque, politiche di versante. Punteremo subito sull’immediata approvazione del Piano Territoriale di Coordinamento del Parco e sulla pianificazione delle zone C altomontane. E mi auguro, naturalmente, che il 2013, a seguito del brillante lavoro svolto dallo staff del Parco, sia l’anno del riconoscimento dell’Etna come sito del patrimonio naturale dell’Unesco, vale a dire l’attribuzione di un marchio di valore mondiale al vulcano e alla nostra area protetta”.

Lo ha detto Marisa Mazzaglia, 44 anni, avvocato e docente di economia, giornalista pubblicista, mamma di due figli, nuova presidente del Parco dell’Etna, che stamattina nella sede dell’Ente, l’ex Monastero Benedettino di San Nicolò La Rena, ha voluto incontrare il personale subito dopo la sua nomina.

“Nel Parco ci sono professionalità importanti, che intendo valorizzare”, ha sottolineato la Mazzaglia salutando i dipendenti. E il direttore reggente Antonio Grasso, nel porgere il benvenuto alla neopresidente, ha posto l’accento sulla necessità di rilanciare il ruolo attivo del Parco per dare nuovo impulso all’economia del territorio. Marisa Mazzaglia, originaria di Nicolosi, prima presidente donna e quarta in ordine di tempo nella storia del Parco dell’Etna (i suoi predecessori sono stati Bino Li Calsi, “padre nobile” dell’area protetta attorno al più alto vulcano attivo d’Europa e del sistema dei Parchi italiani, Filippo Urzì e Concetto Bellia), è attualmente impegnata nel suo secondo mandato consecutivo di Assessore al Turismo e alle politiche dell’Etna del comune di Nicolosi ed è componente uscente del Comitato Esecutivo del Parco.

La sua nomina chiude un lungo periodo di gestione commissariale dell’Ente, iniziato alla fine del 2006, subito dopo la conclusione della presidenza Bellia. La neo presidente del Parco dell’Etna ha anche voluto ringraziare “le tante associazioni ambientali che in queste ore mi hanno già manifestato la loro stima e il loro incoraggiamento. Intendo coinvolgerle al più presto in un Forum Ambiente, che avrà sede qui al Parco”.