Parcheggiatori abusivi Palermo. Sono giorni duri per i posteggiatori abusivi della città. Il Comune di Palermo è impegnato in una “guerra” contro coloro che impongono un pagamento illecito per il parcheggio, per un fenomeno che è oramai diventata una vera e propria emergenza.
La scorsa settimana i carabinieri ne hanno multati 17, l’identikit è il solito: palermitani ed età compresa tra i 35 e i 64 anni.
“Svolgevano tranquillamente la propria attività a poca distanza di scuole, ospedali ed uffici pubblici – si legge nella nota della Municipale -. Le persone fermate sono state sanzionate amministrativamente, secondo l’articolo 7 comma 15 bis del codice della strada che punisce chiunque metta in piedi l’attività di parcheggiatore abusivo con la multa che va da 700 a 1.750 euro”. Nel totale sono state comminate sanzioni amministrative per 18 mila euro. Per 11 di loro è stato notificato anche l’ordine di allontanamento.
Le zone presidiate e controllate dai carabinieri vanno dal centro storico (zona Cala, piazza Marina, piazza Verdi, via Volturno, via Pignatelli Aragona) alla stazione centrale (piazza Giulio Cesare) e piazza Sant’Oliva, viale Del Fante, viale Croce Rossa, via Nina Siciliana.
Due di loro sono stati anche denunciati in quanto il primo “nonostante fosse sottoposto a Daspo urbano per 6 mesi svolgeva l’attività di parcheggiatore abusivo”, l’altro invece perché “ha violato il provvedimento amministrativo del divieto di accedere e stazionare nella zona di via Messina Marine”.
Dopo gli interventi dei giorni scorsi il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando ha deciso di chiedere aiuto al Ministro dell’Interno Matteo Salvini con una proposta che scaturisce dal lavoro svolto con il comando della municipale e l’Avvocatura comunale.
Con una nota inviata anche ai presidenti dei gruppi parlamentari, ai presidenti delle commissioni Giustizia di Camera e Senato, il primo cittadino chiede pene più severe, e nello specifico “L’arresto da sei mesi a un anno per i parcheggiatori abusivi che agiscano in maniera recidiva e una modifica del Codice della Strada”.
Per Orlando non si può più aspettare, nonostante i controlli e le segnalazioni che vanno avanti ormai da mesi non esiste una legislazione che aiuti ad “estirpare” questa piaga che riemerge giornalmente.
Il Sindaco ha affidato anche ai social la denuncia: “Cambiamo la legge per combattere il pizzo di strada. Nonostante migliaia di controlli e centinaia di multe, l’attuale legge non dà alle forze di Polizia strumenti adeguati per combattere il fenomeno dei posteggiatori abusivi, che a Palermo vuol dire anche controllo del territorio e racket della mafia.
Per questo ho scritto ai Presidenti e Capigruppo delle Camere e al Ministro dell’Interno perché sia cambiata la legge con pene più severe.
E fino ad allora, la scelta più giusta resta sempre quella di non pagare questo pizzo di strada.”
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