“Papu” è già pronto: “La Fiorentina è forte ma noi possiamo fare bene”

Catania calcio

Due gol e tante splendide giocate nelle prime tre partite ufficiali, guizzi fulminanti in campo e tanto equilibrio fuori, il prolungamento del contratto con il Catania e l’attesa del lieto evento, la …

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di redazione

Calcio Catania: Due gol e tante splendide giocate nelle prime tre partite ufficiali, guizzi fulminanti in campo e tanto equilibrio fuori, il prolungamento del contratto con il Catania e l’attesa del lieto evento, la nascita del figlio: per il “Papu” Gomez è davvero un bel periodo. Gioie meritate, per l’attaccante argentino, disteso e convinto in sala stampa: “Sono contento perchè mi sono legato al Catania per altri quattro anni e mio figlio nascerà in questa città fra tre settimane. Se la fine del mercato mi ha dato serenità? Sì e la volevo anch’io, quando il mercato è aperto non è mai facile mantenere la giusta concentrazione: è stato importante aver saputo prima dalla società che sarei rimasto. Il prolungamento del contratto mi rende soddisfatto e sono felice di vedere che anche i tifosi sono contenti: mi vogliono bene”. Sul tema tattico, Gomez osserva: “Rispetto all’anno scorso, il modulo è lo stesso e trovo ancora Barrientos a destra e Bergessio al centro dell’attacco: tutto invariato, giochiamo a memoria”. Il Catania ritroverà sulla sua strada Cristian Llama: “Ha sofferto per via di tanti infortuni ma è un grande calciatore e un ragazzo splendido, ci conosciamo da tempo e gli auguro il meglio”. Elogi anche per i compagni attuali: “Castro è un grande giocatore, troverà posto anche da titolare, Rolin è un ottimo calciatore che deve soltanto completare l’adattamento tattico al calcio italiano e vedo molto bene Keko, in allenamento: sarà molto importante, quest’anno”. Che tipo di gara sarà quella di domenica? “La Fiorentina è una squadra forte, ha tanti giocatori nuovi e sta cercando l’assetto migliore, noi andremo con personalità e cercheremo di portare a casa il risultato. Jovetic decisivo? Spero possa esserlo uno di noi. L’obiettivo salvezza rimane basilare ma viste le nostre forze abbiamo il dovere di fare qualcosa in più”. Nel cuore, il brevilineo Gomez è un gigante.