ROMA (ITALPRESS) – “Siamo continuamente attenti all’evolversi della situazione. La Segreteria di Stato lavora e lavora bene, ogni giorno, e sta valutando qualsiasi ipotesi e dando valore a ogni spiraglio che possa portare verso un cessate il fuoco vero, e dei negoziati veri. Nel frattempo, siamo impegnati nel sostegno umanitario al popolo della martoriata Ucraina e cerchiamo di sviluppare una rete di rapporti che favorisca un avvicinamento tra le parti, per trovare delle soluzioni. Inoltre, la Santa Sede fa quello che deve per aiutare i prigionieri”. Così, in un’intervista a La Stampa, Papa Francesco sulla situazione in Ucraina che, quanto a una riconciliazione tra Mosca e Kiev, dice: “Sì, ho speranza. Non rassegniamoci, la pace è possibile. Però bisogna che tutti si impegnino per smilitarizzare i cuori, a cominciare dal proprio, e poi disinnescare, disarmare la violenza. Dobbiamo essere tutti pacifisti. Volere la pace, non solo una tregua che magari serva solo per riarmarsi. La pace vera, che è frutto del dialogo. Non si ottiene con le armi, perchè non sconfiggono l’odio e la sete di dominio, che così riemergeranno, magari in altri modi, ma riemergeranno”.
Sul pericolo di nazionalismi e populismi in Europa, per il Sanpo Padre “bisogna essere sempre attenti a tutti gli ‘ismì, perchè seminano, con ipocrisia, cattiveria sociale e politica”.
-foto agenziafotogramma.it-
Resto al Sud permette ai giovani che vogliono investire di rimanere nella propria terra. Resto…
Che dolore, per Carlo Conti: una tragedia che gli segnerà il 2024 Per Carlo Conti…
Un regalo di Natale da 10mila euro: bonus ricchissimo per le famiglie siciliane Per quanto…
Il sistema previdenziale italiano offre delle opportunità che non tutti conoscono: ecco qual è il…
Per pagare meno tasse e aumentare i guadagni lavorando con la partita Iva ci sono…
Il sindaco Roberto Lagalla ha firmato un'ordinanza che vieta su tutto il territorio comunale l'accensione,…