Palermo vince in rimonta al Barbera

Il Palermo di Gattuso ci prende gusto. Dopo la vittoria in trasferta a Padova i rosanero vincono anche al “Barbera”. Superato 2-1 il Cesena, nell’anticipo della quarta giornata di serie B. Il Palermo carbura lentamente ed è spesso molto lento nella manovra, ma Barreto e compagni sono bravi a saper soffrire aspettando il momento giusto per colpire. Partita dopo partita la squadra va acquistando sempre più la mentalità della serie B, anche se il tecnico dovrà ancora lavorare per limare i difetti. A cambiare le sorti del match è certamente l’ingresso in campo di Lafferty; l’attaccante, oltre a siglare il gol del momentaneo pareggio, riesce a dare maggiore consistenza in area avversaria. Hernandez va in gol per la quarta volta e continua ad acquistare fiducia nei propri mezzi. Conferme anche da parte di Di Gennaro, che fino a quando è in campo si fa apprezzare per le sue giocate. Deve invece ancora crescere di condizione, fisico e anche convinzione Dybala, che spesso non si è fatto trovare pronto.
Gattuso conferma il modulo 4—3-1-2 di Padova. A centrocampo torna dal primo minuto capitan Barreto. In attacco fiducia alla coppia Dybala-Hernandez, con Di Gennaro nel ruolo di trequartista; Lafferty parte dalla panchina. Il tecnico del Cesena Bisoli risponde con il 3-5-2, con Defrel e l’ex Succi in attacco.
Il Palermo mantiene l’iniziativa pur faticando a trovare spazi. Al 10′ la prima conclusione verso la porta avversaria con un cross di Pisano e un vano tentativo di testa di Hernandez, che era sbilanciato. Al 16′ Palermo pericoloso con assist da sinistra di Di Gennaro e conclusione al volo in area di Dybala, ma Campagnolo non si lascia sorprendere.
Il Palermo è troppo lento, tiene molto possesso palla ma fatica a trovare la conclusione a rete; il Cesena attende, non concede nulla e ci prova con le ripartenze. Al 32′ Hernandez serve Dybala che prova la conclusione, debole ma non lontana dal palo. Al 33′ il primo tentativo del Cesena con cross di Succi e colpo di testa morbido di Defrel che sfiora per un soffio la traversa. Nel finale di tempo è il Cesena a rendersi pericoloso: al 42′ Sorrentino è costretto a respingere con i pugni un tiro cross di Defrel. Poco dopo è Stevanovic a chiedere in angolo una pericolosa triangolazione. Nel minuto di recupero conclusione potente di Alhasan che non trova la porta.
La ripresa rincomincia con gli stessi giocatori in campo. Il Palermo mantiene l’iniziativa ma è sempre molto lento e il cesena riesce a chiudersi. Bianconeri in vantaggio al 8’ con gol di De Feudis supera Sorrentino dopo un pallone perso sulla destra da Morganella. Al 10’ conclusione di Di Gennaro parata in due tempi da Campagnolo. Al 10’ Cambio in casa del Palermo Lafferty al posto di Di Gennaro. Per il Cesena entra Cascione al posto di De Feudis. Al 15’ della ripresa gol di Lafferty con un preciso destro su punizione che s’infila nell’angolo alla destra di Campagnolo. Al 16’ entra Daprelà al posto di Pisano.
Al 24’ Hernandez porta in vantaggio il Palermo grazie a un rigore concesso per un fallo di mano in area di Volta, quarto gol per l’uruguaiano in tre partite. Cambio per il Cesena al 26’ entra Granoche al posto di Alhassan.Al 27’ si rivede il Cesena con Consolini che sbaglia la conclusione al volo in area su un pericoloso cross da sinistra. Ultimo cambio per il Cesena al 34’entra D’Alessandro al posto di Defrel.
Il Palermo spinge fino alla fine in cerca del terzo gol, ma soffre la pressione del Cesena. Al 41’ esce Dybala ed entra Lores. Al 46’ il Palermo sfiora il tris con cross di Hernandez su Bolzoni.In pieno recupero espulso Gattuso che era abbondantemente fuori dall’area tecnica.