PALERMO – Il Palermo torna al successo e batte il Verona in rimonta per 2-1. A Tachtsidis rispondono Paulo Dybala, all’undicesimo gol stagionale e il “gallo” Belotti, che si rivela ancora una volta decisivo. Un successo molto importante ai fini della classifica perché porta i rosanero al settimo posto per cominciare a respirare un po’ d’Europa. Un successo meritato quanto difficile contro un buon Verona sempre molto attento, abile a ripartire e bravo a limitare le giocate di Barreto e compagni. Così sono soprattutto le giocate dei singoli a risultare vincenti, ma è tutta la squadra, che è bene orchestrata da Iachini e che mostra solidità e sicurezza nei propri mezzi. I rosa tornano al successo dopo tre turni in cui erano arrivati la sconfitta di Firenze e i pareggi contro Roma e Sampdoria. A centrocampo le principali novità di Iachini che deve rinunciare sia a Maresca, infortunato che a Rigoni, influenzato. Spazio dal primo minuto per il nuovo arrivato Jajalo (discreta la sua prova) affiancato da capitan Barreto e Bolzoni. Ai lati Morganella e Lazaar. Consuero 3-5-2 con Vitiello, Gonzalez e Andelkovic davanti a Sorrentino. In avanti consueto tandem argentino Vazquez-Dybala.
Mandorlini risponde con lo stesso modulo che vede l’ex Benussi in porta; Marques, Marquez e Moras in difesa; Martic, Sala (sostituito dopo appena 5′ per infortunio da Christodoulopoulos)
Tachtsidis, Greco e Brivio in mezzo al campo, quindi Lopez e il grande ex Luca Toni (50 reti in rosanero) in attacco. Non è positivo l’impatto col match del Palermo e il Verona passa in vantaggio dopo 8′: Greco batte un calcio d’angolo dalla sinistra e Tachtsidis è puntualissimo a staccare di testa infilando il pallone sotto l’incrocio alla destra di Sorrentino. Il Palermo è in difficoltà e a tirarlo fuori dai problemi è il solito Paulo Dybala che ristabilisce la parità al 18′: magistrale calcio di punizione dell’argentino che prima colpisce il palo interno alla sinistra di Benussi e poi si insacca. Problemi per Dybala che al 27′ cade male, si fa male a un dito, ma rientra in campo con una fasciatura semirigida piuttosto dolorante. Al 28′ Palermo ancora insidioso su punizione, questa volta con Barreto, ma Benussi si salva in angolo. Al 36′ provvidenziale salvataggio di Vitiello che anticipa di un soffio Toni nell’area piccola. Al 43′ bella giocata Vazquez-Dybala, palla a Barreto che mette in mezzo per Vazquez, l’argentino alza troppo il pallone mancando una grande occasione. L’ultimo brivido del primo tempo al 45′ con un tiro cross di Vazquez che non trova alcun compagno pronto a raccoglierlo. Stessi uomini in campo all’inizio della ripresa. Possesso palla e diversi angoli per il Palermo che tiene l’iniziativa alla ricerca del vantaggio. All’11’ Benussi respinge anticipando per un soffio Jajalo su angolo di Barreto. Al 22′ Dybala si fa spazio tra tre avversari e conclude centralmente senza impensierire Benussi. Al 25′ conclusione dal limite di vazquez alta sopra la traversa. Subito dopo primo cambio per il Palermo con Iachini che inserisce Belotti al posto del nuovo arrivato Jajalo. Nel Verona dentro Fernandinho per Lopez. Ed è proprio Belotti il match-winner al 34′: vazquez crossa da sinistra, marques sfiora di testa e Belotti insacca in tuffo. Nel Palermo entrano Chochev per vazquez e Daprela’ per lazaar. Al 40′ Sorrento è bravo in anticipo su Christodoulopoulos dopo un ottimo cross di Saviola. Sarà l’ultimo fero brivido e il Palermo porta a casa i tre punti.
IACHINI: Europa? No contiuita’, di risultati e di prestazioni e non era facile contro un Verona che chiudeva tutti gli spazi. Nonostante lo svantaggio siamo riusciti a recuperare e a forzare nella ripresa, i ragazzi sono stati bravi a crederci. Jajalo? E’ stato con noi solo 4 giorni, ha fatto la sua buona prova e non puo’ fare altro che migliorare con il lavoro. Noi lavoriamo guardando il metro, partita dopo partita, sia in casa che fuori. Poi più avanti vedremo dove saremo. Per ora l’obiettivo sono i 40 punti il prima possibile.”.
MANDORLINI – “Avremmo meritato un risultato diverso. Si era messa bene per noi, abbiamo concesso qualche situazione al Palermo in un campo difficile. Abbiamo sbagliato un paio di volte il contropiede decisivo, loro hanno giocatori importanti, come Dybala che ha pareggiato, ma grandi occasioni non ne hanno avute. Poi nel finale hanno trovato il gol con uno dei pochi tiri in porta. In sostanza sarebbe stato piu’ giusto il risultato di parità. Complimenti al Palermo e a Iachini che stanno facendo un grandissimo campionato”.
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