Palermo, un nuovo corteo dei lavoratori della Gesip. Con la cassa da morto

Sono scesi di nuovo in piazza i lavoratori della Gesip, la societa’ di servizi del Comune di Palermo in liquidazione. Gli operai si sono uniti al corteo degli studenti che protestano contro i tagli.

di redazione

Palermo, 16 nov. – Sono scesi di nuovo in piazza i lavoratori della Gesip, la società di servizi del Comune di Palermo in liquidazione. Gli operai si sono uniti al corteo degli studenti che protestano contro i tagli alla scuola pubblica e stanno sfilando per le vie del centro. Il traffico nella zona è andato in tilt e sono decine gli agenti in tenuta antisommossa che presidiano la zona per e irate disordini. I lavoratori della Gesip, da settembre senza lavoro e senza stipendio, hanno portato in piazza una cassa da morto urlando slogan contro il sindaco Leoluca Orlando e i governi nazionale e regionale che “li vogliono morti”. Gli operai chiedono garanzie sul loro futuro occupazionale e sulla concessione della cassa integrazione. Intanto, al suo arrivo al rettorato di Palermo, il presidente del Senato Renato Schifani dopo avere salutato il prefetto Umberto Postiglione si è fermato a parlare qualche minuto con il sindaco Leoluca Orlando per chiedere notizie proprio sulla vertenza Gesip. Orlando ha spiegato a Schifani le ultime notizie sulla Gesip e gli incontri con il governo ribadendo la necessità che il ministero del Lavoro possa concedere la cassa integrazione in deroga. Poi, Schifani ha chiesto al sindaco la posizione della Regione. E’ stato lo stesso presidente del Senato a suggerire a Orlando di discuterne alla biblioteca con il presidente della Regione Rosario Crocetta che incontrerà le autorità.