Palermo: un gruppo di cittadini interviene in soccorso del Museo di Storia Patria
di Barbara Giangrave’
Domenica, alle 10:30, si svolgera’ una riunione davanti al Museo della Storia Patria di Palermo, accanto la chiesa di San Domenico, sita nell’omonima piazza.
di Barbara Giangravè
Palermo, 6 Feb. – Domenica, alle 10:30, si svolgerà una riunione davanti al Museo della Storia Patria di Palermo, accanto la chiesa di San Domenico, sita nell’omonima piazza.
L’iniziativa è del gruppo “Palermo Nascosta” che ha deciso di sensibilizzare così i Palermitani dopo la chiusura del Museo, avvenuta lo scorso mese.
“Non si deve fare nulla, solo sostare davanti al museo per mezz’ora, come se aspettassimo di entrare – ci ha detto Fabio Ceraulo, autore del libro che ha dato il nome al gruppo ed edito da Flaccovio – Il nostro slogan è ‘Sì alla cultura, no alla chiusura’ e questa è la prima manifestazione organizzata affinché venga restituito alla città un bene comune”.
Aiutato dal più famoso dei social network, il gruppo Palermo Nascosta su facebook nasce con l’intento di promuovere e divulgare qualsiasi aspetto storico, artistico e culturale sulla città. Per chiamare a raccolta i Palermitani, ha già creato l’evento al quale è possibile aderire non solo per fare sapere di essere presenti, ma anche per contare quante persone, finora, hanno risposto all’appello.
“Siamo già circa 50 – ha concluso Ceraulo – Ci aspettiamo, da qui a domenica, di essere molti di più per fare arrivare la nostra voce a chi di dovere. Non escludiamo di replicare questo genere di iniziativa anche per ottenere la riapertura di altri beni… nascosti!”.
Il museo di Storia Patria era dedicato al Risorgimento siciliano. La struttura ha atteso, inutilmente, un finanziamento regionale che non è mai più arrivato. I suoi dipendenti sono stati licenziati. La Provincia si era dichiarata disponibile a un tavolo di confronto con Regione e Comune per trovare una soluzione. Ma qualcosa è andato storto.