Palermo, uccisa a coltellate dal suo ex davanti al figlio di due anni

Palermo – Al culmine di una lite ‘ stata uccisa a coltellate dal suo ex compagno, davanti al figlio di due anni. Rosi Bonanno, 26 anni, ‘ stata trovata morta questa mattina nella casa dei genitori a Palermo, dove era tornata a vivere dopo la separazione dal compagno e suo assassino. L’uomo, 36 anni, ‘ stato rintracciato e arrestato a Villabate. Gli agenti lo hanno portato al pronto soccorso per una lavanda gastrica, visto che l’uomo aveva ingerito del veleno per topi per suicidarsi.

Stamattina il padre della donna tornando a casa, secondo quanto ha riferito agli investigatori, avrebbe incrociato il genero. Ma una volta entrato nell’appartamento ha trovato la figlia morta e il bimbo accanto al corpo senza vita della mamma.

Da circa due anni Rosi Bonanno denunciava minacce e violenze nei propri confronti da parte di Benedetto Conti, arrivando infine a denunciarlo per stalking.

”Qualcuno ha sulla coscienza la morte di mia figlia”, ‘ il grido di accusa della madre di Rosi Bonanno. “Mia figlia viveva nel terrore da due anni – racconta – lui la minacciava in continuazione. Lo aveva denunciato pi’ volte, lo avevamo detto agli assistenti sociali. Le aveva pure bruciato l’auto, rotto il vetro della macchina. Anche noi eravamo minacciati. Ci aveva persino lasciato una bottiglia di benzina dietro la porta e faceva telefonate minacciose”. Tra le lacrime la donna racconta che ”fino a ieri sera la chiamava per tornare con lei, ma Rosi non lo voleva pi’. Io me lo sentivo che prima o dopo sarebbe accaduto qualcosa. Ora diranno che non ‘ capace di intendere e di volere e lo scarcereranno” “.