Tute blu in piazza a Palermo per protestare contro il Jobs Act. In circa sei anni sono stati persi nella sola provincia di Palermo, nel comparto metalmeccanico, circa 2500 posti di lavoro. Lo sciopero generale regionale proclamato dalla Fiom Cgi, è partito stamane dal Cantiere Navale, vede in prima linea il leader nazionale Maurizio Landini.
La situazione è davvero critica, lamentano i sindacati, ma anche i lavoratori che stanno manifestando contro il Jobs Act, voluto dal governo Renzi. Per farsi un’idea di ciò che sta accadendo e di quanto avanzi senza tregua la crisi, si annota che “fino a 10 anni fa a Termini Imerese, tra Fiat e indotto, operavano stabilmente 2.200 lavoratori. Oggi sono 1.300, in stato di Cig in deroga fino al 31 dicembre”.
Una situazione disarmante, dalla quale ci si aspettano risposte concrete dal Governo. In Sicilia è davvero “emergenza occupazione”.
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