Bruno Tedino, in conferenza stampa, stende le linee guida da nuovo allenatore del Palermo. Il nuovo mister, scelto da Maurizio Zamparini, partirà presto con la squadra a Bad Kleinkirchheim, in Austria, per il ritiro che si terrà dal 13 al 22 luglio.
Appena giunto in sala stampa, Tedino si presenta: “Sono orgoglioso di essere qui perché provengo da un campionato minore e voglio condividerla con tutti dalla società allo staff fino ai calciatori. Dobbiamo essere molto bravi a trascinare i tifosi per fargli ritrovare entusiasmo e dobbiamo are quindi il primo passo, siamo molto convinti della nostra passione. Sono sicuro che faremo delle cose molto importanti, abbiamo grande voglia e motivazione e vogliamo insieme ai nostri tifosi far capire che c’è grande compattezza e far diventare Palermo un modello nazionale e non solo. Essere qui a Palermo in una città così gloriosa è una grande soddisfazione e servirà lavorare insieme per superare tutti gli ostacoli. La B è un campionato difficile dove l’entusiasmo dovrà anche fare la sua parte”.
Il nuovo allenatore ha parlato con entrambi i “presidenti”: “Ho parlato sia con Zamparini che con Baccaglini, ho trovato un’ambiente molto compatto e sereno e noi possiamo dire che questa scelta qui è stata condivisa senza alcun compromesso. Sono stato scelto da una società e dopo che l’ho conosciuta mi ha fatto un’impressione molto buona, per tutti è importante fare bene per il Palermo. Siamo stati scelti anche perché abbiamo il fuoco dentro, credo che per il Palermo ci sia un futuro positivo e soprattutto di continuità. Zamparini? Le sue ambizioni sono rimaste intatte, l’ho visto molto motivato e disponibile a qualsiasi tipo di sacrificio; anche Baccaglini ha grande voglia di fare. Mi è piaciuto il rapporto che intercorre tra di loro, è davvero meraviglioso”.
Dalle modifiche da apportare alla figlia che tifa Palermo: “Dobbiamo essere un team forte e incoraggiare quelle persone che per adesso sono scoraggiate, io ho vissuto tantissimi anni a Benevento e conosco la mentalità, l’ardore, la voglia e l’energia che ci mette l’uomo del sud. Dobbiamo essere noi a coinvolgerli nuovamente. C’è qualcosa da cambiare? Con intelligenza ed educazione di risolvono sempre tanti problemi, sono sempre stato una persona generosa e non ho alcuno scheletro nell’armadio. Con il mio staff a volte ci portiamo anche il lavoro a casa e ammetto di essere un po’ maniacale in questo senso. Nella mia vita ho solo tre passioni: la mia famiglia, il mio lavoro e anche il basket. Nella vita c’è una componente importante chiamata destino: pensate, mia figlia tifa Palermo da molti anni. Magari lo ha attirata il colore della maglia, è davvero una tifosa accanita”.
Sul modulo, Tedino non si sbilancia: “Rispoli e Alesaami sono ritenuti da noi molto forti e molto importanti e mi metterò di traverso affinché non si muovano. Abbiamo fatto un ragionamento tecnico-tattico, alla base di tutto però ci sono dei principi e credo che questa squadra abbia dei giocatori molto importanti e da qui vogliamo costruire una squadra che abbia funzionalità e continuità di vittorie e che riesca anche a giocare bene magari. L’importante sarà trovare il giusto equilibrio e, come detto prima, cercare di verticalizzare ed essere una squadra elastica”.
Comprare casa nel 2025 è ancora conveniente? Quali sono le agevolazioni fiscali previste? Le agevolazioni…
L'intervista, poi interrotta, di Teo Mammucari al programma "Belve" ha lasciato e continua a lasciare…
Nel corso delle ultime settimane, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di…
Approvato dall'assessorato regionale dell'Istruzione il Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia…
Personale della Polizia di Stato della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Enna, nel corso…
La Polizia di Stato ha eseguito su delega della Procura della Repubblica di Palermo il…