Palermo: tavola rotonda per affrontare la violenza sulle donne

PALERMO – Oggi 28 Giugno 2013 alle ore 10 si terrà nell’ aula consiliare di Palazzo delle Aquile la tavola rotonda dal titolo “Donna a testa alta. La violenza sulle donne attraverso un approccio interdisciplinare” L’incontro, promosso nell’ambito delle iniziative di “Cambia la Sicilia” prevede l’intervento di professionisti di diversi ambiti in modo da fornire un contributo diversificato alla difficile e spesso silenziosa questione della violenza sulle donne.

Sarà l’occasione per presentare il “Telefono Diana”, per il supporto alle vittime di violenza, ideato e realizzato dalla Dott.ssa Maria Severino, psicologa e presidente dell’Associazione Orizzonti onlus che da anni porta avanti le sue battaglie in favore delle categorie più disagiate.

E’ importante – dichiara Sabrina Figuccia, Presidente di Cambia la Sicilia e ideatrice dell’iniziativa- partire da un approccio interdisciplinare. Per questo ho coinvolto diversi Assessori alle politiche sociali di alcuni territori nella Provincia di Palermo, Istituzioni locali, avvocati, psicologi, assistenti sociali, artisti, esperti in criminologia e in tecniche di non violenza, ma anche maestri di discipline di autodifesa personale.

Salvo Lo Biundo, Presidente Provinciale MSP sottolinea infatti la possibilità di introdurre lezioni di educazione difensiva gratuiti per sostenere le donne, affinché recuperando la perfetta forma psico-fisica siano in grado di denunciare, contrastare, opporsi, difendere e difendersi per camminare appunto “a testa alta”.

Conoscere e sapere come operare in un contesto relazionale caratterizzato dalla violenza – afferma l’on. Vincenzo Figuccia, Presidente dell’intergruppo Giovani energie all’ARS che interverrà all’incontro- è il primo passo per riconoscere che la violenza verso le donne è un problema sociale, un problema da affrontare anche a livello istituzionale per consolidare le fondamenta di un palazzo che si chiama “società civile”, in cui la libertà e il rispetto siano la base dei rapporti che la fondano.

Interverranno all’ incontro Sindaci, Assessori ed esponenti di alcuni paesi della provincia, al fine di creare una rete che non si fermi alla sola città di Palermo.