Palermo, svolta nell’omicidio di Massimo Pandolfo: due fermi
Palermo, 28 nov.- Svolta improvvisa nell’omicidio dell’imprenditore Massimo Pandolfo, ucciso a Palermo il 26 aprile scorso con decine di coltellate e trovato con il cranio fracassato nella zona di Ac…
Palermo- Svolta improvvisa nell’omicidio dell’imprenditore Massimo Pandolfo, ucciso a Palermo il 26 aprile scorso con decine di coltellate e trovato con il cranio fracassato nella zona di Acqua dei Corsari a Palermo. All’alba di oggi i Carabinieri del Comando provinciale hanno fermato due giovani: G.P. di 19 anni e G.M. di 36 anni. La posizione di una terza persona e’ ancora al vaglio degli investigatori. Uno dei due fermati, G.P., nella notte ha confessato l’omcidio maturato nell’ambito della prostituzione minorile. L’inchiesta e’ coodinata dai pm Geri Ferrara e Diana Russo. G.P. ha confermato di avere ucciso Pandolfo dopo un rapporto sessuale particolarmente “aggressivo e violento” avvenuto tempo prima. I tre avrebbero organizzato un vero e proprio raid punitivo. Dopo l’omicidio era stato arrestato un minore, che si e’ sempre proclamato innocente. E sembra che G.P., nell’interrogatorio, avrebbe scagionato il minore.