Palermo supera 1-0 il Chievo, prezioso gol di Rigoni
PALERMO – Vittoria preziosissima per il Palermo che supera il Chievo al “Barbera” per 1-0. Decisiva una “magia” di Rigoni, che punisce la sua ex squadra. Un buona prestazione contro un avversario tosto e abile a limitare i rifornimenti agli attaccanti rosanero. Il Palermo ha il merito di crederci e di non mollare, fino a trovare l’occasione giusta per violare una porta che sembrava non volesse capitolare, come in occasione della traversa di Dybala e di un gol annullato piuttosto discutibile. E’ il secondo successo casalingo per il Palermo che serve tantissimo per la classifica e per il morale.
Nonostante quanto dichiarato alla vigilia Beppe Iachini cambia e torna a schierare il 4-3-1-2 con Vazquez dietro i due attaccanti Belotti e Dybala. Rispetto alla Juve novità anche sulle fasce con Morganella e Lazaar al posto di Pisano e Lazaar. Il tecnico del Chievo Maran risponde con il 4-2-3-1 con l’ex catanese Maxi Lopez come terminale offensivo supportato dal trio Schelotto-Birsa-Meggiorini; assenti lo squalificato Radovanovic e gli infortunati Izco e Botta.
Il Chievo prova a sorprendere il Palermo con un inizio veemente. I rosa prendono le misure e al 6′ arriva il primo tiro in porta: Dybala appoggia in area per Belotti che conclude male con il sinistro e Bardi para senza problemi. Al 12′ Palermo insidioso con un destro a incrociare di Morganella che Bardi mette in angolo. All 18′ errore di Hetemaj, ne approfitta Vazquez che fa partire un sinistro da lontano che termina fuori di poco. Al 24′ Sorrentino salva il Palermo togliendo il pallone in uscita dai piedi di Schelotto servito ottimamente da Maxi Lopez. Al 34′ è Birsa a calciare prontamente al volo da fuori e anche questa volta Sorrentino è bravo a respingere. Al 39′ Belotti ci prova dalla distanza ma non trova la porta. Il Palermo chiude in avanti, ma il Chievo è abile a chiudere tutti gli spazi e il primo tempo si chiude senza reti.
Nessun cambio ad inizio ripresa e gioco sempre piuttosto bloccato. Al 5′ conclusione di Vazquez da fuori ma la palla è alta. A 16′ bel cross di Vazquez da destra sul secondo palo per Belotti che arriva in ritardo copendo male di testa. Al 21′ miracolo di Bardi su un clpo di testa in area di Barreto servito da un cross di Vazquez; la pala arriva poco dopo a Dybala che con un gran sinistro colpisce n pieno la traversa. Poco dopo Peruzzo annulla un gol al Palermo per una carica sul portiere su un calcio d’angolo e mischia in area. Al 36′ il Palermo sblocca il risultato grazie a Rigoni che raccoglie al limite dell’area una respinta e con un tiro imprendibile infila il pallone a fil di palo alla sinistra di Bardi. In pieno recupero Quaison potrebbe raddoppiare, ma da ottima posizione nell’area piccola manda a lato.
IACHINI “Ritengo che abbiamo fatto la gara che dovevamo. Ieri avevo detto che non avrei giocato con le tre punte per non dare vantaggi agli avversari. La squadra ha fatto bene contro un avversario che ha diversi giocatori esperti. Il campo non ci ha favorito perché abbiamo giocatori tecnici, eppure abbiamo spinto fino in fondo. Per solidità e per quello che abbiamo fatto vedere in tutto il secondo tempo abbiamo meritato di vincere. Peccato per il gol annullato, mi dicono che sia buono. Mentalità giusta? Dobbiamo essere sempre organizzati e attenti e continuare a lavorare per trovare equilibrio, noi siamo in evoluzione con giovani che devono crescere”
MARAN “Un peccato, avremmo meritato qualcosa in più e un eurogol di Rigoni ha rovinato tutto. Dispiace, anche se in questo momento non dobbiamo guardare la classifica ma pensare alle prestazioni. Oggi posso imputare ben poco a questi ragazzi. Abbiamo messo in campo tutte le energie per portare a casa il risultato ed è sfumato alla fine.