Palermo: Silp, risorse per la lotta alla mafia servono risorse, non tagli

Palermo, 11 mag- ”Prendiamo atto con soddisfazione del fatto che anche il Questore di Palermo abbia colto l’urgenza del problema dei tagli alla sicurezza. Ci lascia pero’ perplessi l’affermazione …

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di redazione

Palermo, 11 mag- I segretari generali del Silp siciliano e di Palermo, Luciano Cirri e Leonardo Rizzuto affermano in una nota: ‘Prendiamo atto con soddisfazione del fatto che anche il Questore di Palermo abbia colto l’urgenza del problema dei tagli alla sicurezza. Ci lascia pero’ perplessi l’affermazione dello stesso Questore su un livello di sicurezza a Palermo comunque alto, nonostante le ristrettezze economiche”. I due rappresentanti del sindacato della polizia sottolineano infatti come ”ai tagli sono conseguite le riduzioni delle auto dell’Ufficio prevenzione generale, l’abolizione delle volanti notturne dei Commissariati, la forte decurtazione degli straordinari e delle missioni della Squadra Mobile con inevitabili ricadute negative sul controllo del territorio in una citta’ grande e delicata come Palermo e sull’efficacia dell’opera di contrasto della Polizia palermitana alla criminalita’ mafiosa”. Cirri e Rizzuto ricordano che ”la Polizia ha subito tagli lineari di tre miliardi di euro e che la manovra del governo Berlusconi ha bloccato i contratti e congelato fino al 2014 le retribuzioni. Inevitabilmente – rilevano – si andra’ alla chiusura di uffici e alla riduzione di personale”. E in prossimita’ della ricorrenza del ventennale delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, ricordano che ”la citta’ non ha certo bisogno di nuovi modelli di sicurezza: chi deve contrastare la mafia ha bisogno di risorse e di attenzione”.