Palermo si chiude con un pari ed è record di punti

PALERMO – Il Palermo si congeda dalla serie B con un pareggio. Al “Barbera” finisce a reti bianche contro il Crotone, ovvero il risultato più pronosticato alla vigilia che consente ai rosanero di raggiungere quota 86 in classifica e superare il record di punti che deteneva in condominio con Juventus, Chievo e Sassuolo e al Crotone di qualificarsi per i play-off e quindi di giocarsi le proprie chance per la promozione. Brutto lo spettacolo in campo con una gara noiosissima, dal ritmo basso, tipico di una amichevole. Si chiude in ogni caso per il Palermo una stagione che resta da incorniciare, con un dominio incontrastabile, una volta superate le difficoltà iniziali, tante vittorie e diversi record. Ora si può pensare al futuro e bisogna farlo al meglio perché il campionato di serie A è un’altra cosa. E per la costruzione del nuovo Palermo non ci sarà uno dei grandi protagonisti di quest’anno, il responsabile dell’area tecnica Giorgio Perinetti che non ha raggiunto l’accordo con Zamparini per coontinuare l’avventura in rosanero. Alla fine dei 93 minuti di partita inizia la festa. Il presidente della lega B Andrea Abodi fa gli auguri ai tifosi e alla squadra di non tornare più in serie B ma di ricordarsi sempre di questi dieci mesi di fatica e sudore. Sfilano poi acclamati ad uno ad uno dal Barbera tutti i giocatori rosanero seguiti dal mister Beppe Iachini. Al culmine della serata capitan Barreto alza al cielo la coppa delle ali. Tutto il Barbera scatta la storica foto che segna il ritorno in serie A.
Iachini conferma il consueto 3-5-2; assenti Vazquez, squalificato, oltre a Hernandez, impegnato con la nazionale uruguaiana e gli indisponibili Ujkani e Vitiello. Sulle corsie laterali Pisano e Daprelà; a centrocampo torna Maresca con Bolzoni e Barreto; in avanti la coppia Dybala-Belotti. Drago deve rinunciare all’infortunato Ligi, oltre che a Kone’, ancora impegnato con l’Under 20 francese, Cataldi viene preferito a Matude. Tridente offensivo composto da Bernardeschi-Pettinari-Bidaoui. Il Palermo non si lascia condizionare dalle maggiori motivazioni degli avversari e attacca sin dalle prime battute alla ricerca del gol. Al 15′ la prima occasione: Daprelà da sinistra mette in mezzo, Barreto di testa per Maresca che dal limite fa partire unn gran tiro destinato all’incrocio che finisce alto di un soffio. Il Crotone si difende bene e prova a chiudere tutti i varchi, ricorrendo spesso al fallo per fermare soprattutto l’estro di Dybala. Al 28′ cross di Daprela’ che pesca Maresca smarcato sulla destra in area, il centrocampista arriva male sul pallone e manda il pallone fuori da buona posizione. Al 32′ Barreto salva un pallone che sembra destinato sul fondo e crossa in area per la testa di Bolzoni che manda a lato. Al 34′ la prima occasione per il Crotone con un tiro di Bernardeschi sul quale si oppone Sorrentino che smanaccia in angolo. Dall’altra parte ci riprova Barreto con un tiro che stava per sorprendere Gomis comunque bravo a respingere. A 45′ altra occasione per Bolzoni che in area da distanza ravvicinata manda fuori. Il primo tempo si chiude a reti bianche. Nessun cambio ad inizio ripresa e stesso tema del match. Il Palermo si tiene avanti ma non fa male al Crotone che bada solo a difendersi. Al 16′ il primo tiro in porta della ripresa con Bolzoni che prova a impegnare Gomis sul primo piano. Al 21′ ci prova Terzi, sempre dalla distanza, palla alta. Al 26′ Iachini inserisce Di Gennaro al posto di Maresca, mentre Pisano llascia il posto al rientrante Morganella, in campo con una maschera rosanero a protezione del volto in seguito alle fratture rimediate in occasione dell’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per un po’ di tempo