Palermo sconfitto a Bari, Gattuso esonerato
PALERMO – Palermo ancora sconfitto a Bari. Domani arriverà la firma del nuovo tecnico Giuseppe Iachini , che sostitusce l’ex centrocampista del Milan. I rosanero perdono 2-1 in un “San Nicola” deserto al termine di una partita nella quale emergono i tanti limiti di Barreto e compagni, che regalano un tempo agli avversari, prendono gol ingenuamente e nella ripresa non riescono ad emergere pur mantenendo un maggiore possesso palla. Lafferty, uno dei pochi a vedere la porta, regala un pizzico di speranza accorciando le distanze ma non basta. Terza sconfitta in sei partite, un bottino davvero troppo magro per una squadra chiamata a dover vincere il campionato, ma soprattutto niente gioco e poca convinzione, caratteristiche che preoccupano ancor più del risultato. Gattuso torna al 4-2-3-1 preferendolo al 4-3-1-2 utilizzato nelle ultime partite. In difesa sulla destra Pisano viene preferito a Morganella; a centrocampo i prescelti sono Ngoyi e Barreto mentre Dybala, Di Gennaro e Stevanovic supportano Hernadez, schierato come unica punta avanzata. Il tecnico del Bari Alberti risponde con il consueto 4-3-3 con Galano, Sciaudone e Alonso nel tridente offensivo.
Il Palermo nei primi minuti tiene in mano il pallino del gioco e si rende pericoloso al 7’con una incursione di Hernandez lanciato a rete e anticipato da Ceppitelli.
Il Bari risponde al 13′ con un destro di prima intenzione di di Sciaudone che termina non lontano dal palo.
Il Bari prende coraggio e al 19′ si fa minaccioso con un tiro di poco alto di Sciaudone sopra la traversa.
Al 30′ il Bari va in vantaggio con Sciaudone che approfitta di una corta respinta di Terzi in area e infila il pallone sotto l’incrocio dei pali alla destra di Sorrentino.
Palermo incapace di reagire e il Bari che sfiora il raddoppio con Defendi sul finire del primo tempo.
Ad inizio ripresa Gattuso inserisce Lafferty al posto di di Ngoyi.Il Palermo sembra entrato in campo con un altro piglio, mostra maggiore determinazione e tiene il controllo della partita anche se non riesce a rendersi pericoloso.
Dybala riesce ad andare a segno, ma l’arbitro vede un dubbio fallo di mano e annulla. Al 25′ Belotti prende il posto di uno spento Di Gennaro. Il Bari al 29′ raddoppia con un preciso colpo di testa di Ceppitelli su angolo di Galano; il difensore anticipa i difensori rosanero e con una facilità estrema infila il pallone alla sinistra di Sorrentino. Il Palermo reagisce e al 34′ accorcia le distanze con Lafferty che riceve palla dalla destra da Belotti e infila Guarna.
E’ solo un illusione perchè dopo il Palermo non roduce più nulla e il Bari vince.