PALERMO – Ieri sera intorno alle 23 l’equipaggio di una gazzella del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Palermo stava transitando in via Cappuccini quando notava, due persone intente ad armeggiare su dei mezzi per la posa dell’asfalto di proprietà dell’AMIA.
Giunti a breve distanza, i Carabinieri sorprendevano i due, successivamente identificati in CANNAROZZO Francesco, pregiudicato palermitano classe 1986, e DI BONO Vincenzo, pregiudicato palermitano classe 1981, mentre asportavano del gasolio dal serbatoio del mezzo parcheggiato.
Alla vista dell’autovettura con le insegne d’Istituto, i due soggetti gettavano il bidone per terra, dandosi alla fuga ma venendo raggiunti e fermati dopo poche decine di metri.
Ritornati nei pressi dei mezzi, i militari accertavano che i due dopo aver spaccato il lucchetto posto a chiusura del tappo del serbatoio, con un grosso martello da carpentiere, stavano asportando il carburante dai mezzi dell’A.M.I.A. grazie ad un tubo con cui stavano riempiendo dei bidoni da 50 litri. I militari rinvenivano inoltre dietro la macchina asfaltatrice 4 bidoni di cui due dei quali, contenenti gasolio.
I due accompagnati in caserma venivano tratti in arresto con l’accusa di furto aggravato, tradotti presso il Tribunale di Palermo venivano sottoposti al rito direttissimo al termine del quale dopo la convalida dell’arresto sono stati liberati.
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