Palermo, rischio crollo: sigilli a complesso monumentale

Sequestrato il complesso monumentale della Chiesa di Santa Maria dell’Itria, bene di rilevante interesse storico e artistico, sottoposto a vincolo monumentale, situato in Piazza della Pinta.

di redazione

Palermo, 15 nov. – Sequestrato il complesso monumentale della Chiesa di Santa Maria dell’Itria, bene di rilevante interesse storico e artistico, sottoposto a vincolo monumentale, situato in Piazza della Pinta, accanto alla Chiesa di S. Giovanni degli Eremiti, a Palermo. L’intervento del Nucleo tutela patrimonio artistico della Polizia municipale si è reso necessario per tutelare l’incolumità pubblica, a causa delle precarie condizioni di stabilità della struttura. Il provvedimento di sequestro è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari Giovanni Francolini su richiesta del pubblico ministero Luca Battinieri. Dai sopralluoghi effettuati, è emerso lo stato di degrado in cui versa il complesso seicentesco, con il prospetto esterno privo di intonaco e uno scavo aperto sul marciapiedi in corrispondenza dell’ingresso principale. Sul prospetto laterale di via dei Benedettini bianchi, l’assenza del portone d’ingresso rende possibile entrare esponendosi così al pericolo di un eventuale crollo dell’architrave soprastante che risulta precaria a causa delle travi di legno divelte. Anche l’interno della Chiesa è in condizioni di generale degrado: due quadroni murari raffiguranti la Natività e altre scene religiose presentano delle lesioni, mentre la balconata del coro e gli stucchi del Serpotta, peraltro sottoposti a una superficiale pitturazione realizzata con schizzi di vernice, sono invasi dagli escrementi dei volatili che accedono all’interno da una finestra di grandi dimensioni, priva di infissi.