PALERMO-REGGINA 1-0 ALL’INTERVALLO

Rosanero in vantaggio allo stadio “Renzo Barbera”. Il Palermo conduce per 1-0 sulla Reggina, decisiva sinora la rete di Dybala al 29′.Iachini decide di spingere sull’acceleratore sin dall’inizio, schi…

Rosanero in vantaggio allo stadio “Renzo Barbera”. Il Palermo conduce per 1-0 sulla Reggina, decisiva sinora la rete di Dybala al 29′.Iachini decide di spingere sull’acceleratore sin dall’inizio, schierando un 3-4-1-2 con Vazquez a supporto di Dybala e Lafferty: Di Gennaro si accomoda in panchina. I calabresi rispondono con um 4-1-4-1 che prevede Bochniewicz davanti alla difesa e Dimitru unica punta. Escluso dall’unidici iniziale l’ex Di Michele.Le scelte di Iachini pagano sul piano del gioco: lo schieramento particolarmente coperto della squadra di Gagliardi viene spesso scardinato dai movimenti di Vazquez tra le linee. E’ proprio il “Mudo” ad avere una prima pericolosissima chance per sbloccare la partita: su uno splendido cross di Dybala, al 6′, il numero 20 calcia in girata ma Pigliacelli respinge in tuffo.Il Palermo continua a mantenere il pallino del gioco senza costruire pericoli fino al 21′, quando una splendida azione sull’asse Dybala-Vazquez libera al tiro Lafferty. Il piatto sinistro del nordirlandese finisce di un soffio a lato. Quattro minuti più tardi gli amaranto costruiscono l’unica chance del primo tempo: un suggerimento in profondità di Barillà permette a Sbaffo di presentarsi davanti a Sorrentino. Il numero 1 stoppa a mano aperta il tocco sotto del centrocampista, Vitiello spazza quindi in angolo.E’ una bella azione manovrata dei rosanero a cambiare al 29′ la storia della partita. Una serie di passaggi sulla trequarti si conclude con un’apertura sulla sinistra per Lazaar, il numero 7 controlla e crossa per Bolzoni. Il tiro di prima del centrocampista del Palermo viene respinto da Bochniewicz ma Dybala è prontissimo ad insaccare sotto la traversa il suo quarto gol stagionale.La squadra di Iachini non si accontenta del vantaggio e chiude in avanti la prima frazione. L’unica vera palla gol per il raddoppio arriva al 40′, con Terzi che controlla la sfera in area sugli sviluppi di una punizione dalla destra. Il centrale effettua un tiro-cross sul quale Bolzoni manda il pallone alto di testa: Di Paolo aveva comunque fermato l’azione per fuorigioco.