Palermo: Polizia municipale sequestrata attività abusiva vendita pesce
ll nucleo antifrodi della polizia municipale ha sequestrato stamattina un’attività di vendita abusiva di pesce fresco e congelato, ubicata in via Meli. L’attività rientra nell’ambito dei controlli predisposti dal Comandante Gabriele Marchese per la tutela della salute del consumatore.
Il provvedimento è stato compiuto per il cattivo stato di conservazione dei prodotti ittici e per le carenze igienico sanitarie riscontrate all’interno di un magazzino adibito alla vendita, esteso circa trenta metri quadrati.
I dettagli dell’operazione con cui è stata sequestrata attività abusiva di vendita di pesce
All’atto del sopralluogo degli agenti, sono stati rinvenuti in stato di decongelamento adagiati su due pedane in legno, quattro pesci spada eviscerati e decapitati di 50 chili ciascuno, giacenti sul pavimento, privi di protezione da insetti e da fonti di contaminazione.
All’interno del magazzino, in una cella frigo a due scomparti, venivano congelati circa 140 chili tra sgombri, orate e pesce razza, privi di tracciabilità ed etichettatura, così come previsto dalla normativa vigente.
E’ stata inoltre individuata la non idonea temperatura di refrigerazione, causata dall’inefficiente tenuta delle guarnizioni del frigo. Il locale presentava altresì diverse mattonelle rotte ed evidenti tracce di muffa sui tetti con gli intonaci scrostati.
Sul fronte dei controlli amministrativi, gli agenti hanno riscontrato che il titolare G.A. di 51 anni, non possedeva alcuna autorizzazione per la conduzione dell’attività; oltre al sequestro dell’attività è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il commercio di alimenti in cattivo stato di conservazione.-