Palermo, piove sul bagnato: rosanero sconfitti e contestati, al Barbera il Catanzaro vince 1-2
Il Catanzaro si impone 2-1 sul Palermo in una partita segnata da errori difensivi, scarsa incisività offensiva e la contestazione della tifoseria rosanero. La squadra allenata da Dionisi non è riuscita a risollevarsi in un momento cruciale della stagione.
Il Catanzaro parte subito forte: al 4′, Biasci approfitta di una distrazione difensiva e trafigge Desplanches. Il Palermo prova a reagire e al 32′ trova il pareggio con Nikolaou, abile a segnare di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Tuttavia, il clima resta incandescente, con i tifosi che continuano a contestare la squadra e l’allenatore.
Nel secondo tempo, i padroni di casa provano a ribaltare il risultato ma mostrano poca lucidità. Le Douaron e Henry vengono sostituiti al 68′ tra i fischi, mentre l’ingresso di Brunori porta vivacità, senza però trovare la rete. Quando il Palermo sembra in controllo, arriva il colpo decisivo del Catanzaro: all’82′, Pompetti sigla il gol vittoria con un tiro preciso, sfruttando un Palermo sbilanciato.
Sugli spalti, la Curva Nord ha esposto striscioni e cantato cori contro squadra e dirigenza, segno del malcontento crescente tra i tifosi. L’allenatore Alessio Dionisi appare sempre più in bilico, con critiche sia per le scelte tattiche sia per il rendimento della squadra.
Foto: Instagram Catanzaro
Katia Virzì