Palermo, parte dal web la protesta, a scuola con i piumoni
Aule troppo fredde, istituti senza riscaldamento. Monta la protesta degli studenti delle scuole superiori di Palermo. Dopo aver sopportato le temperature basse delle aule già durante le scorse settimana, con l’ulteriore ondata di freddo giunta in Sicilia hanno deciso di dire basta e di portare avanti una nuova forma di protesta.
Tutto è nato con un evento su Facebook dal titolo “A scuola con i piumoni.” Nell’evento i ragazzi della Rete degli Studenti Medi invitavano tutti i loro compagni, di qualsiasi istituto palermitano al freddo, a inscenare oggi una forma di protesta portando in aula con i libri, scaldini elettrici e coperte. E stamattina, dopo aver raggiunto le proprie aule, gli studenti del Regina Margherita, dell’Istituto Nautico, del Vittorio Emanuele II e Vittorio Emanuele III hanno messo in atto la protesta
Al Regina Margherita sono usciti nei corridoi e nel cortile avvolti nei plaid per far sentire il loro malcontento. Stessa cosa hanno fatto tutti gli altri. “La legge 23/1996 sui requisiti delle scuole dice che la temperatura nelle classi deve essere di 20 gradi centigradi – dicono i rappresentanti del movimento – e invece siamo sprovvisti di sistemi di riscaldamento. In altre scuole gli impianti ci sono, ma non funzionano per mancanza di manutenzione.