Palermo ottavo colpo in trasferta, 2-1 a Varese

PALERMO – Il Palermo vince anche a Varese e fa un altro deciso passo verso la meta. Finisce 2-1 ed è una vittoria in rimonta con Vazquez e Belotti che rispondono all’iniziale vantaggio dei locali con il bomber Pavoletti. Ennesima dimostrazione di forza della squadra di Iachini contro una squadra in salute che solo qualche giorno fa aveva sconfitto l’Empoli e soprattutto dodicesimo risultato utile consecutivo e ottava vittoria in trasferta. Ottima l’interprestazione del match da parte di Munoz e compagni, così come la scelta degli interpreti da parte del tecnico rosanero.

Iachini arretra Vazquez a centrocampo per sostituire capitan Barreto, squalificato; sugli esterni la scelta cade sui più difensivi Pisano e Daprelà; in attacco il duo Lafferty-Dybala.

Sottili deve rinunciare agli indisponibili Neto Pereira, Cristiano e Trevisan; confermato Fiamozzi sulla corsia di destra , mentre Di Roberto vince il ballottaggio con Zecchin Pavoletti è il riferiento avanzato.

Primo brivido del match dopo appena 3′ con Dybala che avanza in velocità verso la porta di Bressan ma tira troppo precipitosamente spedendo il pallone alto. Al 7′ ci prova Vazquez che costringe Bressan alla respinta con un sinistro da fuori. Al 10′ ancora Palermo con un tiro da fuori di Maresca che finisce alto. E’ però il Varese a passare in vantaggio al 14′ con Pavoletti che in area raccoglie l’assist di Testa di Oduamadi e incontrastato infila Sorrentino. Reazione immediata del Palermo che si porta subito in avanti alla ricerca del pari. Al 19′ Lafferty mette in area un ottimo pallone per Vazquez che sbaglia tutto sparando alto. Al 31′ il Palermo pareggia: cross rasoterra di Pisano da destra, liscio in mezzo, ci arriva Daprelà sul secondo palo, respinta con le mani di Bressan e palla a Vazquez che questa volta non sbaglia e insacca. Al 36′ si rivede il Varese con una bella girata al volo del solito Pavoletti, ma Terzi dopo essersi lasciato sorprendere ci mette una pezza deviando in angolo con la gamba. Poco dopo la risposta del Palermo con Lafferty che anticipa il portiere Bressan sulla corsia di sinistra ma poi non fa in tempo a servire un compagno o a concludere con la porta vuota. Al 43′ altra conclusione da fuori di Maresca con Bressan che blocca in presa sicura. Il primo tempo si chiude 1-1. Non ci sono cambi al rientro in campo ma dopo 6′ Belotti prende il posto di Dybala, alle prese con un problema alla caviglia. Al 12′ Varese pericoloso e anticipo provvidenziale di Munoz su cross dalla destra di Pavoletti. Al 20′ Palermo in vantaggio: angolo di Vazquez e colpo di testa vincente del “gallo” Belotti appostato puntualmente sul secondo palo. Al 22′ altra occasione per i rosanero con Maresca che innesca in area Belotti, girata e conclusione dell’attaccante parata dal portiere. Al 26′ Varese vicinissimo al pareggio: punizione di Zwcchin, errore di Munoz con un colpo di testa che si trasforma in un assist per Rea, il difensore del Varese conclude anche lui di testa e Sorrentino con un intervento miracoloso salva la propria porta. Al 34′ Iachini tira fuori il già ammonito e nervoso Lafferty sostituendolo con Ngoyi. Al 36′ nuovo miracolo di Sorrentino, questa volta su Pavoletti che a colpo sicuro raccoglie sotto porta un cross dalla sinistra Al 39′ terzo cambio per Iachini con Milanovic al posto di Maresca. Al 40′ il Varese resta in dieci per un rosso a Rea dopo un brutto pugno rifilato a Belotti. Al 43′ nuova occasione per il Palermo con Belotti che innesca in area Bolzoni, anticipato per un soffio. In pieno recupero il Varese resta in nove per l’espulsione di Blasi dopo un fallo su Belotti. La partita finisce qui.

IACHINI “Abbiamo fatto una grande partita contro un Varese in buone condizioni. Abbiamo preso subito in mano la partita, sprecato 5-6 occasioni e poi abbiamo preso gol alla loro prima occasione. Nonostante tutto abbiamo continuato a credere nella vittoria e abbiamo giocato per questo. Nel finale è stato bravo Sorrentino, dobbiamo restare più concentrati in certe situazioni, ma per gioco espresso e occasioni create credo ci sia poco da dire”.