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di redazione
Palermo, 22 mag – Divenuto sindaco, gia’ s’e’ messo
al lavoro, Leoluca Orlando. E nel pomeriggio ha gia’ fatto la
prima conferenza stampa per annunciare i primi atti della sua
amministrazione e, allo stesso tempo, la prima giunta
informale. ”Come primo atto apriro’ il Palazzo di citta’ ai
cittadini, poi in palese conflitto d’interessi mi assegnero’
la delega al personale e conferiro’ la cittadinanza onoraria
a tutti coloro che risiedono a Palermo, compresi gli
stranieri”, annuncia con vigore Orlando. Poi il colpo di
scena: ”Non vedo l’ora di licenziare un dipendente comunale
che non lavora, finirei sulla prima pagina del New York
Times; se ne assumessi 4 finirei sulla quarta pagina della
cronaca giudiziaria. Scelgo il New York Times”. Comunica anche che ”domani incontrero’ il premier Monti a
Palermo con alcuni ministri e gli chiedero’ di fissare una
riunione a Palazzo Chigi per potergli illustrare un piano di
sviluppo della citta”’. Due ore e mezza con la stampa, per
annunciare i ”mille interventi immediati”. ”Saro’ l’ultimo sindaco di Palermo – conclude Orlando –
perche’ poi nasceranno le citta’ metropolitane. Magari
passero’ alla storia per questo”.ags/mau
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