PALERMO-NAPOLI 0-3 DECIDONO MAGGIO, HAMSIK E CAVANI

 

Il campionato rosanero inizia con una sconfitta. Un episodio in area napoletana ha danneggiato il Palermo, certo (un fallo di Maggio su Cetto che appare netto, a metà ripresa). Ma il risultato …

di redazione

Palermo Calcio: Il campionato rosanero inizia con una sconfitta. Un episodio in area napoletana ha danneggiato il Palermo, certo (un fallo di Maggio su Cetto che appare netto, a metà ripresa). Ma il risultato è netto, la prestazione non eccelsa, e bisognerà ripartire in fretta per fare meglio contro la Lazio.

Il Napoli si impone grazie alle reti di Marek Hamsik e Christian Maggio, una per tempo.Sannino e Mazzarri, moduli speculari. Entrambe le squadre utilizzano un 3-5-2: Hernandez e Miccoli i terminali offensivi dei rosanero, Insigne e l’ex Cavani quelli degli azzurri. Il primo tiro in porta del campionato del Palermo non può che essere di Miccoli, che al 7′ calcia dalla distanza ma non trova lo specchio.Marek Hamsik prova a prendersi la ribalta, impensierendo prima Ujkani con un sinistro dalla distanza non lontano dall’incrocio e poi provando a sfruttare una corta respinta del portiere albanese (lo ferma Von Bergen). Cavani prova a rendersi pericoloso con una serpentina stoppata in area da Cetto.La squadra di Sannino ha il suo momento migliore nei minuti che intercorrono tra il 20′ e il 33′: due limpidissime occasioni esaltano il “Barbera”.

Prima è Pisano ad andare vicino al gol, ma il suo colpo di testa viene respinto da De Sanctis. Poi è Miccoli, con un tiro da fuori, a mettere i brividi ai partenopei.Nel finale è però il Napoli a spingere. Clamoroso l’errore di Cavani, liberato in area da un colpo di testa di Maggio, che centra la traversa ad un metro dalla porta. Purtroppo per il Palermo è l’antipasto dell’amarissimo boccone che arriva al terzo minuto di recupero. Suggerimento di Maggio per Hamsik, destro dello slovacco sotto l’incrocio, nulla da fare per Ujkani.Complice il caldo, i ritmi della ripresa non sono esaltanti. Il Palermo prova a spingere, ma il Napoli chiude ogni varco e i rosanero non riescono a pungere in maniera davvero pericolosa. Miccoli al 6′ ci prova con il sinistro, ma il tiro dal limite termina alto. Quattro minuti più tardi Hamsik calcia su suggerimento di Maggio, mandando il pallone di poco a lato.

I tentativi rosanero si concentrano sui calci d’angolo di Miccoli: al 12′ Pisano non riesce a dar forza al pallone da buona posizione. Facile la parata di De Sanctis. Otto minuti dopo, l’episodio che poteva cambiare la partita. Protagonisti Cetto e Maggio, con il difensore rosanero che cade in area dopo un contrasto con l’esterno della Nazionale: il contatto è netto, gli estremi per il rigore ci sono tutti, ma Orsato indica la bandierina del calcio d’angolo.Bertolo e Miccoli (che trova una respinta all’ultimo istante di Aronica) impensieriscono De Sanctis, ma a passare è ancora la formazione di Mazzarri. Perfetto il lancio di Hamsik per Maggio, il numero 11 controlla, entra in area e batte Ujkani con un preciso diagonale. E’ il 34′: il Napoli trova però il modo di andare ancora in rete. E’ Cavani a realizzare il tris, con un colpo di testa da due passi su traversone di Maggio. Sarà necessario fornire una prova decisamente migliore contro la Lazio, fra sette giorni, per ottenere i primi punti in campionato.