Palermo-Napoli 0-3: ”rosa” da serie B
E’ il Palermo che ti aspetti quello sconfitto alla prima di serie A al Barbera ad opera del Napoli. L’allenatore rosa Sannino: “e’ stata la partita piu’ brutta della mia vita”.
di Ignazio Aragona
Calcio – E’ il Palermo che ti aspetti quello sconfitto alla prima di serie A al Barbera ad opera del Napoli. L’allenatore rosa Sannino: “e’ stata la partita piu’ brutta della mia vita”.
E’ il Palermo che ti aspetti perchè nel calcio non ci si inventa nulla, come in tutte le attività in cui serve un progetto di crescita.
E’ il Palermo che ti aspetti perchè il presidente Zamparini – per sua ammissione – ha smesso di investire sulla squara rosanero, sperando che la l’auto-gestione garantisca la permanenza tra le prime dieci della classifica.
Con queste premesse, con i dubbi di un calciomercato non ancora ultimato ma sicuramente valutabile come scadente, la “rosa” architettata dal DS Perinetti ha offerto una prestazione indecorosa per gli ultimi eroici abbonati dell’era Zamparini.
Un’altro 3 a 0 da Napoli, dopo quello doloroso dello scorso anno, tre gol siglati da Hamsik, Maggio e Cavani, e un risultato che in molti avevano pronosticato nel capoluogo siciliano, sia perchè valutando ad uno ad uno i calcaitori azzurri appaiono di valore superiore, sia perchè il Napoli è una squadra che ha costruito il suo presente con un progetto in cui le fondamenta siedono in panchina e si chiamano Mazzarri. In tre anni, invece, il Palermo ha cambiato una decina di allenatori, venduto e svenduto giocatori, arrivando ala mediocre squadra scesa in campo stasera al Barbera.
Il Palermo di oggi che nei progetti del presidente cercherà di centrare il decimo posto, forse sarà costretta ad affrontare una realtà più dura. Lottare per non retrocedere, per quanto decoroso se fatto con orgoglio e impegno, sarà lunico vero obiettivo stagionale.