Arrestato dalla Polizia di Palermo un 40enne palermitano ritenuto responsabile dei reati di violenza privata, minacce di morte e stalking. Il provvedimento è giunto dopo alcune telefonate che segnalavano una donna che urlava a bordo di un’auto. Il marito, dirigendosi verso Monte Pellegrino, avrebbe infatti manifestato propositi di omicidio-suicidio e a nulla sarebbero valsi i tentativi di dissuaderlo. Ipotesi resa più credibile dallo stato di agitazione che influiva sulla pericolosità della guida.
Secondo la versione della donna, il rapporto col coniuge si era deteriorato dal momento in cui l’uomo si era dovuto trasferire al Nord per lavoro, facendolo diventare eccessivamente geloso. Morbosità manifestata con continue telefonate, sms, e nei giorni in cui faceva rientro a casa, anche con pedinamenti, scenate e comportamenti ossessivamente possessivi.
I coniugi sono stati condotti presso gli uffici di polizia, dove l’uomo avrebbe confermato i fatti, mentre la donna, vinta dallo sconforto, ha sporto denuncia. Alla luce di quanto emerso, l’uomo è stato tratto in arresto per i reati di violenza privata, minacce di morte e stalking e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato condotto presso le camere di sicurezza della questura. Con procedura “direttissima” l’arresto è stato convalidato dal giudice.
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