Palermo: Militare spara colpi di pistola in aria, tensione con operai in sciopero
Palermo, 27 apr. – Una ventina le persone identificate e una denunciata per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le generalita’, nel corso delle forti tensioni verificatisi nella notte a Palermo
Palermo, 27 apr. – Una ventina le persone identificate e una denunciata per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le generalita’, nel corso delle forti tensioni verificatisi nella notte a Palermo. Protagonisti i lavoratori identificati per ex Pip, e non Gesip, come invece era stato reso noto precedentemente. Un gruppo che stava presidiano l’Assemblea regionale impegnata in queste ore nel complesso varo della Finanziaria, si era diretto minacciosamente verso la caserma “Dalla Chiesa”, sede del comando regionale dell’Arma.
Era partito anche un lancio di sassi all’indirizzo dei carabinieri che poco prima avevano bloccato un balordo. Un militare per dissuaderli aveva sparato alcuni colpi di pistola in aria. Tutto era partito dal rovesciamento di un paio di cassonetti in corso Alberto Amedeo, all’incrocio con piazza Indipendenza, con l’effetto di ostruire la carreggiata. Uno dei vandali era stato bloccato subito dai carabinieri.
Gli altri due erano fuggiti verso piazza del Parlamento e avevano chiesto man forte agli ex Pip. Questi si erano messi in marcia verso la caserma, armati di sassi, desistendo dopo l’esplosione in aria di colpi di pistola da parte di un militare e l’arrivo dei rinforzi. Durante queste fasi il denunciato ha accusato un lieve malore ed e’ stato curato al pronto soccorso del Civico.