Palermo, maxi sequestro di beni nel settore dell’estetica

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di redazione

Maxi sequestro di beni per oltre 5 milioni di euro a Palermo. Il destinatario del provvedimento è l’imprenditore Filippo Catania, finito in manette nell’operazione Addio Pizzo 5, che si era arricchito attraverso attività illecite. Nel mirino sono finite aziende impegnate nei settori della parruccheria, dell’estetica e della cura del corpo; si tratta dei noti centri estetici – beauty farm con insegna ‘O’ SOLE MIO CITY SPA’ di via Libertà 4 e di via Pecoraino all’interno del Centro Commerciale FORUM, nonché della parruccheria ‘ solarium ‘LOCA CLUB’ di viale del Fante. Le indagini condotte dalla Questura hanno permesso di accertare come le aziende sottoposte al provvedimento di sequestro fossero nella disponibilità diretta di Filippo Catania che, in virtù della sua posizione all’interno di Cosa Nostra, ha potuto operare in maniera spregiudicata ed investire ingenti capitali nel settore economico dei servizi di parruccheria ed estetica, proprio sfruttando conoscenze e solide amicizie con gli esponenti di vertice di Cosa Nostra, in particolare con Giovanni BONANNO, ucciso nel gennaio del 2006, e con Sandro Lo Piccolo, riversando su tali attività commerciali cospicui flussi di denaro di illecita provenienza. Pizzini su Filippo Catania erano stati trovati nel covo di Giardinello dove furono catturati i boss Lo Piccolo.