L’obiettivo è centrato. Il traguardo fissato ad inizio stagione, ovvero il ritorno del Palermo nella massima serie, è stato tagliato. Il campionato è stato vinto con cinque giornate d’anticipo, ma ci sono ottimi motivi per continuare a spingere sull’acceleratore, a cominciare dalla sfida di oggi contro il Lanciano.Il primo è certamente quello di regalare al pubblico del “Barbera” un’altra grande festa: saranno oltre venticinquemila i tifosi che abbracceranno i rosanero questo pomeriggio. La seconda motivazione riguarda i record. La squadra di Iachini ha nel mirino, ad esempio, gli 85 punti (centrati dal Chievo nel 2007-2008 e dalla Juventus nella stagione precedente) che rappresentano il tetto massimo mai centrato fra i cadetti. Infine, non si può non pensare al futuro: le cinque sfide che separano il Palermo dal ritorno in Serie A devono essere sfruttate per mettere in atto esperimenti e valutazioni in prospettiva.Giuseppe Iachini ha convocato l’intero gruppo per la sfida contro i rossoneri, mentre Marco Baroni dovrà rinunciare a Mammarella, Paghera e Troest. Arbitrerà l’incontro Eugenio Abbattista della sezione di Molfetta, calcio d’inizio alle ore 15.
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