Palermo in B, Zamparini: ”citta’ da Serie A, risaliremo”
di redazione
E’ successo, ci sono annate disgraziate ma la prendo come un’esperienza di vita”. Maurizio Zamparini e’ amareggiato per la retrocessione del suo Palermo ma e’ gia’ proiettato verso il futuro.
di redazione
“E’ successo, ci sono annate disgraziate ma la prendo come un’esperienza di vita”. Maurizio Zamparini e’ amareggiato per la retrocessione del suo Palermo ma e’ gia’ proiettato verso il futuro. “Nella vita ci sono successi e insuccessi, bisogna saperli prendere e imparare – commenta ai microfoni di Sky Sport 24 – Non la vedo negativa, e’ un’altra esperienza di vita, sono gia’ al lavoro da parecchio per ripartire con forza, da questo insuccesso ripartiremo per diventare piu’ vittoriosi di prima”. Zamparini ammette che “non avevo mai pensato alla possibilita’ di retrocedere, mi dispiace tantissimo per i palermitani ma anche loro devono viverla con la forza necessaria per ricrescere e costruire un Palermo piu’ forte”
A Zamparini e’ stato rimproverato l’aver cambiato Sannino dopo appena tre giornate e il presidente rosanero non puo’ fare a meno di recitare il mea culpa: “Quando si vince si e’ degli eroi, quando si perde degli sfigati – commenta – In altri casi cambi come quello di Guidolin avevano portato risultati positivi – ricorda citando il tecnico della promozione – stavolto ho raccolto male, Sannino meritava di rimanere tutto l’anno ma in un’annata disgraziata si prendono anche decisioni sbagliate”. Zamparini riparte da Perinetti e Sannino, “domani ci vediamo e il 90% del telaio della squadra rimarra’, non la smembreremo. La citta’ e la gente di Palermo sono da serie A, anche il calcio tornera’ in serie A”, assicura il massimo dirigente dei siciliani, che non si sbilancia sulle possibili partenze a partire da quella di Miccoli anche se “in serie B le entrate saranno diverse, decideremo nei prossimi giorni”.
Quasi certamente partira’ anche Ilicic. Penso sia un calciatore da grandissima squadra. Non penso che il giocatore sia felice di rimanere a Palermo. Roma? Lo hanno chiesto anche altre societa’ italiane e straniere, che ho rinviato alla fine del campionato. A giorni parlero’ con il ragazzo e vedremo”. Il presidente rosanero parla anche di Hernandez, fuori praticamente per tutta la stagione: “E’ stato vittima l’anno scorso e quest’anno di gravi infortuni, e’ stato molto sfortunato, ha giocato pochissimo, ora speriamo ci dia un grande contributo e per questo spero che resti in B”