Palermo in B, le parole di mister Bortoluzzi e del sindaco Orlando
Il Palermo è aritmeticamente in Serie B. I rosanero hanno messo fine a già lunghe sofferenze, dovute ad uno stato di incertezza misto a rassegnazione. Ora c’è l’ufficialità: la squadra palermitana è retrocessa. Restano le ultime tre partite di campionato di Serie A per preservare l’onore, prima di dire addio, si spera per poco, al massimo campionato italiano.
L’allenatore rosanero, Diego Bortoluzzi, è amareggiato
Fatale è stato il pareggio in casa del Chievo Verona, per 1-1. Una giornata triste per i palermitani, ed anche per mister Diego Bortoluzzi, che commenta così: “Guardo la partita e la prestazione, non la classifica. La situazione era compromessa quasi in maniera definitiva anche prima di questa partita. La prestazione mi ha soddisfatto. Abbiamo dato continuità a quanto abbiamo fatto vedere la scorsa settimana e questo era il nostro obiettivo. Nonostante lo svantaggio, la squadra non si è abbattuta. I ragazzi hanno cercato di ribaltare il risultato e ci ho sperato fino alla fine. Poteva essere una nota positiva in una giornata triste”.
Le dichiarazioni del sindaco di Orlando
Tra questi anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che ha dichiarato: “Ora serve chiarezza su quali reali e tangibili impegni la società intenda assumere perché la città di Palermo abbia una squadra all’altezza delle aspettative e della passione dei tifosi. Il Comune potrà anche fare la propria parte con gli strumenti a propria disposizione. Ciò potrà avvenire solo in un quadro di certezze che oggi ancora non abbiamo e per il quale chiediamo un impegno concreto”.