Palermo, il centrosinistra si frantuma sulle primarie
Si è insediata ieri pomeriggio a Palazzo delle Aquile Luisa Latella, il commissario straordinario del Comune di Palermo, nominata dopo le dimissioni del sindaco Diego Cammarata. ‘Mi attende un impegno gravoso anche per le risposte che dovrò dare al governo nazionale. L’importante è fare ‘retè …
Si è insediata ieri pomeriggio a Palazzo delle Aquile Luisa Latella, il commissario straordinario del Comune di Palermo, nominata dopo le dimissioni del sindaco Diego Cammarata. ‘Mi attende un impegno gravoso anche per le risposte che dovrò dare al governo nazionale. L’importante è fare ‘retè e non dividersi per risolvere le emergenze di questa città prima fra tutte, la raccolta e lo smaltimento dell’immondizia’. Intanto la campagna elettorale comincia ad infuocarsi con lo scontro interno al centrosinistra. Sembrano tramontate infatti le elezioni primarie già programmate per il 26 febbraio. Dice addio alle consultazioni, Sel, sostenendo che non ci sono le condizioni per farle. Una decisione che arriva al termine di una settimana rovente cominciata con l’annuncio di Fabrizio Ferrandelli di partecipare alle primarie, che gli aveva fatto guadagnare l’appoggio del capogruppo dell’Ars Antonello Cracolici e del senatore Beppe Lumia che puntano all’alleanza con il terzo polo. Una ipotesi ha suscitato il malcontento in Sel contraria a questo tipo di accordo e che a questo punto, propone di ricostruire il centrosinistra sotto il nome di Rita Borsellino, facendola candidare a primo turno. L’addio delle primarie scatena il caos sopratutto nel Pd che per voce del segretario Giuseppe Luppo annuncia che le consultazioni sono sospese. Ferrandelli a questo punto annuncia la sua candidatura al primo turno ma si dice contrario ad accordi con i partiti centristi. Farà lo stesso la Borsellino mentre il deputato Davide Faraone si batte ancora per organizzare le primarie lanciando un appello a Sel, Rita Borsellino e Leoluca Orlando. Quest’ultimo però tira dritto, annunciando una propria convention. Mentre il centrosinistra continua a frantumarsi per inseguire il terzo polo, Raffaele Lombardo annuncia incece che l’Mpa avrà un proprio candidato. Il nome potrebbe essere quello dell’assessore regionale Caterina Chinnici che ha ricevuto la proposta di candidatura dal presidente della camera Gianfranco Fini. Nel centrodestra invece la situazione potrebbe delinearsi lunedì mattina nel corso della riunione convocata nella sede del Pdl regionale a cui parteciperanno i vertici siciliani. Si discuterà se organizzare le primarie oppure no, considerando che se è vero che si vota a maggio, i tempi sono stretti. Il Pid è alleato con il Pdl e tra i nomi che circolano ci sono Pippo Enea e il deputato regionale Marianna Caronia. Nel partito di Berlusconi c’è ancora molto silenzio. Si parla ancora di Roberto La Galla, Francesco Scoma o Francesco Cascio. E poi c’è il Grande Sud di Micciché che ancora non ha preso posizione.
(Teleoccidente)