Palermo, 8 feb. – E’ giallo a Palermo sulla morte di una giovane donna, di 25 anni, ritrovata dal marito senza vita nella vasca da bagno. In braccio teneva la bambina di un anno. Si tratta, rispettivamente di Giovanna Pecorella e di sua figlia, Rebecca Giordano.
E’ stato il marito a chiamare il 118 al suo rientro a casa, a Mondello.
I medici hanno tentato di rianimare la moglie, ma era troppo tardi. La piccola, invece, è stata rianimata e il cuore, in un primo momento, ha ripreso a battere. Dopo, purtroppo, anche il corpicino della bambina ha ceduto.
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A coordinare l’inchiesta che ha aperto la Procura è il procuratore aggiunto Maurizio Scalia con il pm Rita Fulantelli. Potrebbe essere stato un incidente domestico quello che è costato la vita a madre e figlia.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, fornita dalla Polizia che indaga sulla vicenda, nel bagno ci sarebbe un filo scopero della caldaia. Un particolare che induce gli investigatori a escludere l’ipotesi di un suicidio e a privilegiare l’ipotesi di un cortocircuito.
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