Palermo: farmacista uccisa in rapina, Federfarma chide incontro a Alfano
Roma, 22 nov – Federfarma ha chiesto un incontro al
ministro dell’Interno, Angelino Alfano, dopo la morte della
titolare di una farmacia della provincia di Palermo,
Giuseppina Jacona, uccisa in u…
Roma, 22 nov – Federfarma ha chiesto un incontro al ministro dell’Interno, Angelino Alfano, dopo la morte della
titolare di una farmacia della provincia di Palermo, Giuseppina Jacona, uccisa in una rapina ieri pomeriggio. ”Piangiamo una collega che, come ci confermano tutti coloro che la hanno conosciuta personalmente, costituiva un
punto di riferimento per la popolazione non solo dal punto di vista strettamente sanitario ma anche umano” afferma
Annarosa Racca, presidente di Federfarma, ricordando che ”nei piccoli paesi la farmacia e’ l’unico presidio di
assistenza sul territorio, indispensabile in particolar modo per i fragili e gli anziani”. ”Le rapine nelle farmacie costituiscono una grave minaccia”, ricorda, sottolineando che ”il fenomeno e’ in aumento e non riguarda piu’ solo le grandi citta’ ma si sta espandendo ai piccoli centri. Dai dati dell’OSSIF, il Centro di Ricerca dell’ABI sulla sicurezza anticrimine a cui partecipa anche Federfarma, risulta che (anno 2012) l’indice di rischio delle farmacie (rapine effettuate ogni 100 punti operativi) e’ pari a 6,4, secondo solo a quello della grande distribuzione organizzata (13,6); le Regioni piu’ a rischio sono Lazio (+13,1% rispetto alla media nazionale), Lombardia (12,6%) e Sicilia (8,5%); le provincie piu’ colpite sono Milano (con un indice di rischio di 31,3 rispetto alla media nazionale di 6,4), Monza-Brianza (19,8), Palermo (19,1) e Roma (17,9)”.
Per contrastare il fenomeno Federfarma ha sottoscritto con il Ministero dell’Interno nel 2010 un protocollo di intesa
per realizzare nelle farmacie adeguati sistemi di videosorveglianza in collegamento con le forze dell’ordine.