Palermo fa il bis a Udine

PALERMO – Il Palermo fa il bis e dopo il Genoa batte anche l’Udinese. Una gara di grande sofferenza ma vinta con merito dai rosanero. Decide un gol del solito “bomber” Luca Rigoni che vale il primato in classifica seppur dopo sole due giornate di campionato. Due gol fatti, zero subiti, questo il primo bilancio di un inizio scoppiettante nei due turni che hanno preceduto la prima sosta di campionato in vista degli impegni della nazionale (domenica proprio a Palermo contro la Bulgaria).

Iachini alla fine decide di lasciare inizialmente in panchina il nuovo arrivato Alberto Gilardino e schiera un 3-4-1-2 con Sorrentino tra i pali; in difesa Struna, preferito a Vitiello, con Gonzalez, ed El Kaoutari; in mezzo Rispoli e Lazaar sulle fasce, Jajalo e Rigoni in mezzo; Vazquez opera da trequartista a supporto di Quaison e Trajkovski.

Colantuono, che deve fare a meno di Badu e Guilherme, risponde con il 3-5-2 con Karnezis in porta, davanti a lui pacchetto difensivo formato da Heurtaux, Danilo e Piris. Esterno destro Edenilson, mentre a sinistra Adnan. Chiavi del centrocampo affidate ad Iturra, affiancato da Merkel, che prende il posto di Kone, e da Fernandes. In attacco Zapata vince il ballottaggio con Di Natale; al suo fianco Thereau.

Grande entusiasmo dei tifosi bianconeri per l’inanugurazione del nuovo “Friuli”. Al 7′ Palermo in vantaggio: Vazquez da sinistra salta due avversari e crossa in mezzo per Rigoni che di testa, come un bomber navigato, insacca; il centrocampista festeggia nel migliore dei modi

le duecento presenze in Serie A. L’Udinese reagisce e al 16′ sfiora il pari con una conclusione di Thereau dalla distanza Sorrentino sfiora in corner.bAl 18’ Sorrentino non trova il tempo per l’uscita su cross di Edenilson, il capitano stoppa la prima conclusione di Thereau ma viene scavalcato dal pallone, ma ci pensa Gonzalez a salvare sulla linea, sulla ribattuta Zapata spara alto. Due minuti più tardi Edenilson sscambia con Bruno Fernandes, destro al volo del brasiliano finisce alto. L’Udinese si mantiene in avanti, ma il Palermo riesce a contenere la pressione di Thereau. Il primo tempo si chiude con i rosanero avanti di un gol. Nessun cambio ad inizio ripresa: al 6′ Théréau entra in area ma viene anticipato al momento del tiro da El Kaoutari. Al 12′ grande azione di Quaison da sinistra sul quale non arrivano Vazquez e neppure Rispoli. Al 17′ ci prova Kone con una gran botta da fuori, Sorrentino si distende e mette in angolo. Al 25′ il Palermo resta in 10: Struna, già ammonito, viene punito con il secondo giallo per un intervento in scivolata su Fernandes. Al 30′ lo stesso Fernandes prova a sorprendere Sorrentino direttamente dalla bandierina, il portiere blocca in due tempi. Altro cambio per Iachini che inserisce Hiljemark al posto di Rigoni. Al 38′ Iachini prova a coprirsi maggiormente e insierisce Vitiello al posto di Quaison. Al 42′ altra grande occasione per l’Udinese che sfiora il pari con un colpo di testa ravvicinato a botta sicura di Thereau su cross di Adnan. Al 43′ ancora Udinese: altro cross di Adnan e stacco di testa di Zapata e ottima risposta di Sorrentino.

IACHINI: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, creato opportunità contro un avversario di qualità come l’Udinese e in un ambiente carico che inaugurava il nuovo stadio. Nel secondo tempo abbiamo sofferto, l’inferiorità numerica ci ha costretto ad abbassarci ancora di più. Non abbiamo subito gol? Noi puntiamo a essere più propositivi facendo attenzione anche dietro. Vazquez? E’ un ragazzo in continua crescita che sa creare la superiorità numerica, un giocatore importante che saprà guadagnarsi il suo spazio anche in nazionale.

COLANTUONO: “Non siamo stati precisi, ma abbiamo creato tante occasioni su cui Sorrentino ci ha messo una pezza. Purtroppo non abbiamo raccolto punti, ma mi auguro prestazioni come questa anche in futuro. Sono convinto che la mira migliorerà. La rete subita? Quando prendi gol ci sono sempre errori, ovvio. Ma Vazquez è un giocatore bravo, di grande categoria. Non è la prima volta che dribbla tutti, l’ha nel suo dna. Il Palermo nelle ripartenze è molto pericoloso, dobbiamo dare merito ai nostri avversari”.